Forma italiana del nome latino (Philippus Aureolus Theophrastus Bombastus Paracelsus) del medico naturalista e filosofo Philipp Theophrast Bombast von Hohenheim (Einsiedeln 1493 - Salisburgo 1541). P. [...] -magico: alla base della sua concezione metafisica e fisica sta la visione dell'universo come unità, ovvero la farmacologia: in questi campi è soprattutto notevole la costante polemica contro le teorie galeniche e avicennistiche dominanti nelle ...
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Biologo (Scandiano 1729 - Pavia 1799). Dopo aver frequentato il collegio dei gesuiti di Reggio nell'Emilia, nel 1749 si trasferì a Bologna per studiare giurisprudenza. Qui entrò in contatto con [...] di Gottinga, aveva potuto dimostrare che esiste un rapporto costante tra velocità del sangue e ampiezza dei vasi. Chiamato fenomeni della circolazione), e nel 1776 gli Opuscoli di fisica animale e vegetabile, una raccolta di osservazioni sulla ...
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Ecologia
F. di una popolazione Andamento aperiodico della crescita di una popolazione. Una popolazione che ha raggiunto il limite massimo (➔ capacità) della densità numerica in un dato ambiente, può mostrare [...] così f. di pressione, di densità e di altre grandezze fisiche, in un fluido le cui particelle siano soggette a un moto termodinamica T è, in particolare, data da
con k costante di Boltzmann. Applicando questa formula a un gas perfetto monoatomico ...
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Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto).
Linguistica
Nell’alfabeto fenicio portava il nome di kap e con la forma
rappresentava [...] i sepali.
Chimica
La lettera K è simbolo dell’elemento chimico potassio (lat. scient. Kalium).
Fisica
La lettera k è il simbolo della costante di Boltzmann. In fisica atomica, K è il simbolo di uno dei livelli elettronici di un atomo: cattura K ...
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TUMORE (XXXIV, p. 474)
Paolo BUFFA
Il problema del cancro, dal punto di vista teorico, ha superato i limiti della patologia per diventare uno dei problemi centrali della biologia generale, mentre dal [...] quali sviluppano varî tipi di tumori spontanei in percentuale costante (v. oltre). Infine il problema del cancro chimici esogeni; 2) da agenti chimici endogeni; 3) da agenti fisici; 4) da virus. I tumori sperimentali si comportano esattamente come i ...
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(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] lento e bassa pressione), oltre a un addestramento tenace e costante dello specialista. La stessa tecnica è valida per i lembi paziente, ma piuttosto legate a una determinata conformazione fisica o alla presenza di patologie delle vie respiratorie ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] in rapporto ai fenomeni del mondo vivente.
Dalla nascita della nuova fisica galileiana, cartesiana e newtoniana, fino ai tempi del giovane Darwin superiori sarebbero quindi nate dall'interazione costante delle aree deputate alle funzioni semplici, ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] resto, era un mistero per la donna stessa che - alla costante ricerca di identità e di parola - alimentava di oscuri malanni corretta, circa i rapporti a.-salute, a.-benessere, a.-aspetto fisico, e via dicendo. Di qui il proliferare di diete indicate ...
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Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] per interpretare segni e sintomi (anamnesi ed esame fisico), si è affiancato un insieme di tecniche di laboratorio una preparazione efficace sono fattori che necessitano di un costante monitoraggio sia nell'ambito della gestione ospedaliera sia ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Claudio Massenti
Claudio Massenti-Luciana Migliore
Maria Beatrice Fisso
(v. trapianto, XXXIV, p. 181; innesti e trapianti, XIX, p. 315; App. II, II, p. 51; trapianti, App. IV, [...] essere anche pienamente consapevole delle conseguenze del prelievo sulla propria integrità fisica. L'atto di disposizione deve essere totalmente gratuito. Tale gratuità è un dato costante della legislazione di tutti i paesi europei, anche se viene ...
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costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...