DE MARCHI, Luigi
Paola Gardellini-Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Milano il 16 maggio 1857 da Giovanni e da Caterina Perego; quarto di cinque figli (furono suoi fratelli Emilio, Attilio, Odoardo), riuscì [...] caso di un ciclone simmetrico, ad angolo di deviazione costante, dimostrava che esso tende a formare intorno a sé Stato unitario, in Atti d. Acc. d. scienze di Torino, classe scienze fisiche, mat. e nat., IV (1961), 1, p. 43; Scienziati e tecnolog ...
Leggi Tutto
FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] dei ginnasi delle province venete.
Il suo impegno più costante e assorbente, per tutta la vita, fu nella ricerca passato anche in materia d'acque può giovare alla scienza fisica Matematica per cautamente dirigersi sul presente e per l'avvenire". ...
Leggi Tutto
COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] la metafisica e si avviò più tardi allo studio della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Interessato alla medicina ne ebbe da G. B una costante e generale alternativa, e che diverse separazioni di umori, che costantemente si ...
Leggi Tutto
POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] importanti cariche pubbliche; la madre rappresentò una costante presenza affettiva, tipica del ‘canone’ risorgimentale. Ischia, Napoli, Montefusco e Montesarchio, con conseguente debilitazione fisica e mentale. La notizia del processo lo pose al ...
Leggi Tutto
BOURBON DEL MONTE, Guidubaldo
Alfonso Ingegno
Figlio di Ranieri dei marchesi Del Monte, nacque l'11 genn. 1545 a Pesaro, città in cui trascorse la maggior parte della sua vita, alternando la residenza [...] tra dimostrazione matematica e considerazione fisica: si delineava in tale modo su questi presupposti il tentativo di una trattazione rigorosamente geometrica dei problemi, sottoposta al vaglio costante dell'esperienza. Accanto alla correzione ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giuseppe
Paolo Campogalliani
Nacque a Padova il 2 ott. 1920, da Roberto e da Ines Paccagnella; dopo aver completato gli studi superiori presso il liceo classico, entrò nel 1939 alla Scuola [...] dai due Voyagers, missioni a cui egli stesso aveva collaborato: costante del resto è l'interesse del C. verso i piccoli della cometa, risolvendo così il problema della sua costituzione chimico-fisica.
Nel 1981 a Padova su iniziativa del C. avvenne un ...
Leggi Tutto
MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] di fuori della competizione professionale, si distinse nell'ambiente teatrale per la brutale insolenza e per una costante ricerca della rissa fisica e verbale. Nelle relazioni ufficiali dell'uditore generale E. de Ulloa Severino, rimangono le tracce ...
Leggi Tutto
ALMAGIÀ, Roberto
Ilaria Caraci Luzzana
Nacque a Firenze il 17 giugno 1884, da Alfonso e da Ester Supino. Iniziati gli studi nella città natale, li continuò a Roma, dove la famiglia si era trasferita [...] . dimostra la sua tendenza alla sintesi e una costante preoccupazione per le correlazioni che esistono tra i fenomeni Miscell. Dalla Vedova, Roma 1909, pp. 323-70) e La geografia fisica in Italia nel Cinquecento (in Boll. della Soc. geogr. ital., XLVI ...
Leggi Tutto
D'OVIDIO, Enrico
Antonella Bastai Prat
Nacque a Campobasso l'11 ag. 1843 da Pasquale e da Francesca Scaroina. La famiglia, di idee liberali e antiborboniche, si preoccupò di offrirgli le migliori condizioni [...] metriche fondamentali negli spazi di quante si vogliono dimensioni e di curvatura costante, in Mem. d. Acc. dei Lincei, classe di scienze fis , con la costruzione degli attuali istituti di fisica, chimica, anatomia), commissario e poi direttore. ...
Leggi Tutto
BUCCHIA, Gustavo
DD'Alessio
Nacque a Brescia il 5 febbr. 1810 da Tommaso, colonnello napoleonico, e da Marianna Paleocapa. Compiuti a Venezia gli studi ginnasiali e filosofici, curando in particolare [...] la matematica e la fisica, nel settembre del 1831 si laureò a Padova ingegnere architetto, frequentando poi la scuola di architettura in passato. Degna di nota è anche la sua opera costante per la bonifica dei consorzi padani e per il superamento ...
Leggi Tutto
costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...