Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] la riproduzione dei meno adatti. C. Lombroso studiò i tipi fisici in relazione al genio e alla criminalità. Mentre K. Marx e interpretare i modi di vedere degli indigeni rimase una costante in etnologia. Secondo il linguista K. Pike, le percezioni ...
Leggi Tutto
I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] e un certo grado di cultura intellettuale, morale e fisica, che, attese le condizioni dei nostri tempi, sia veramente che essa si giovasse, in particolare, «di un costante riferimento alla Costituzione della Repubblica che rappresenta il culmine ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] nell'ordine e nell'unità armonica della società, a beneficio fisico e morale della "classe la plus nombreuse et la plus la domanda, per giunta inarticolata, registra una costante, inarrestabile flessione. La percezione della chiusura di un ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] anche in paesi diversi dall'Italia, ci si richiamava costantemente agli autori antichi, un atteggiamento in un primo tempo tutt , Sir Hans Sloane da giovane aveva stretto amicizia con il fisico Robert Boyle e con il botanico John Ray e, inoltre, ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] pace di Augusta del 1555, riconobbe l’esistenza non solo fisica, ma giuridica di una minoranza protestante, non giudicata ‘cristiana’, su di sé, comunque da 150 anni è un dato costante del panorama religioso e cristiano italiano. Oggi conta 267 ‘ ...
Leggi Tutto
L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] cronofotografie di Muybridge e di Marey, nonché alla costante fortuna che il corpo atletico ha avuto nel tanta parte ha avuto nell'imporre stereotipi di bellezza, di perfezione fisica, nel momento stesso in cui ci permette di familiarizzare con ...
Leggi Tutto
Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] prospettiva classica al cubismo; il passaggio dalla fisica meccanica ed euclidea alla fisica dei quanti e alla relatività di Einstein; così sotto il proprio controllo e ponendo fine alla costante anarchia e alle crisi periodiche che sono la fatalità ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] ‘papa-mondo’ mette il successore di Pietro in una costante, endemica condizione di prigionia, di vera e propria vessazione corporale13.
È un martirio simbolico e anche fisico perpetrato dai nuovi pagani, figli della filiazione luciferina, che ...
Leggi Tutto
La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] di conferire conveniente risalto alle esigenze dello sviluppo fisico del giovane, nel quadro di una vigile formazione in tutto il mondo circa 150.000 adesioni, destinate a costante crescita sia in Italia sia all’estero34.
Per la notevole diffusione ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] di mediazione tra mente e corpo, capace di spiegare particolari 'effetti' fisici e psichici della musica sull'uomo.
Le intersezioni tra musica e medicina sono dunque una costante della cultura europea, e una sua direttrice è data appunto dai rapporti ...
Leggi Tutto
costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...