velocità Nel linguaggio scientifico, con riferimento a una determinata grandezza variabile o a un fenomeno, in generale, elemento atto a caratterizzare la rapidità con la quale la grandezza varia in funzione [...] senso parlare d’una v. del corpo. La v. ha le dimensioni fisiche del rapporto di una lunghezza a un tempo; sua unità di misura nel a istante, ma in moti particolari può ridursi a costante. Precisamente, la costanza della v. areale è caratteristica ...
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Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] di acido fosforico o di urea. Costanti di s. Le costanti di equilibrio relative alle reazioni di formazione . In generale, parlando della s. in relazione a una grandezza fisica, s’intende l’entità, assoluta o relativa, delle variazioni di essa ...
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superconduzione In fisica, particolare tipo di conduzione, detto anche superconduttività, che alcuni elementi, alcuni composti e alcune leghe presentano nei riguardi della corrente elettrica.
Il fenomeno [...] per una data sostanza, variabile con lo stato fisico, ma generalmente piuttosto bassa, dell’ordine di limite per T=0. In tabella sono riportati i valori di queste due costanti per gli elementi superconduttori.
Nella fig. 2 è riportato l’andamento di ...
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Economia
Dazio d. Dazio che si applica su merci provenienti da paesi con cui si è in guerra doganale o a essi dirette, e che è perciò superiore a quello imposto sulle stesse merci importate o esportate [...] di traffico (viaggiatore-chilometro, tonnellata-chilometro) non è costante ma varia a seconda della lunghezza del percorso. La tra i valori di essa in corrispondenza a due situazioni fisiche diverse. Così, per es., in termodinamica, si parla di ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] può dire tuttavia che uno dei tipi di disordine più comuni nella fisica dei v. è proprio quello che si manifesta in strutture che ambiente, che però diminuisce al crescere della temperatura. La costante dielettrica relativa è di 7-8 nei v. comuni e ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] Nel 1900 G. Sergi, il fondatore della scuola romana di a. fisica, secondo la moda del suo tempo di classificare l’uomo in razze da input sensoriali. Il cervello in questo senso appare costantemente impegnato in una dialettica con l’ambiente, nel corso ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] Δpy, Δpz) di una particella risultano legate da
dove h è la costante di Planck e h3 è il minimo volume osservabile dello spazio delle fasi (fig. 2), nel senso che le grandezze fisiche calcolate con queste ultime hanno correzioni di segno opposto ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] di incremento della forza-lavoro. Per assicurare una crescita costante del prodotto pro capite occorre che la produzione aumenti a da alti tassi di natalità), o l’indice della qualità fisica della vita (che tiene conto della speranza di vita, la ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] trascinamento da parte di un fluido in cui si trovino ecc.
In fisica nucleare, area di m. neutronica il valor medio (moltiplicato per il continue quando si ha il movimento regolare e costante lungo itinerari determinati; discontinue quando fra eventi ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] differenziale lineare, del 2° ordine, del tipo:
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in cui n è una costante, in generale complessa; essa interviene in importanti e classici problemi di fisica matematica. Sono integrali dell’e. di Bessel le cosiddette funzioni di Bessel di prima ...
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costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...