DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] cattolici comunisti e amico con il quale intrattenne un costante dialogo (si veda il saggio Marxismo e salto poi in Da Cartesio a Rosmini… cit.); La veracità divina e i rapporti di ragione e fede nella filosofia di Malebranche, in Malebranche ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] che costringerla a ruotare. Il moto di rotazione, costante ed uguale, trae con sé gli uomini e le III (1923), n. 6, pp. 60-69; M. Catalano, Vita di L. Ariosto, I, Ginevra 1931, pp. 193-196; G. Righini, La laurea di Copernico allo Studio di Ferrara, ...
Leggi Tutto
BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] da un repertorio scritto od orale non fossero tradizione costante della novellistica prima e dopo il B., e Flora, Milano 1952. Quest'ultima edizione comprende, oltre le novelle, i CantiXI,le Tre Parche,le Rime,le lettere, la dedicatoria dell'Ecuba ...
Leggi Tutto
DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] , da quel momento il suo consenso al regime fu costante, a cominciare, tra l'altro, con l'appoggio alla 203 s., 211, 216, 221, 322; A. Tamaro, Venti anni di storia 1922-1943, Roma 1953, I, pp. 112, 120, 248, 404, 424, 460; II, pp. 38, 65, 214, 407; ...
Leggi Tutto
BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] 1854 si recò a Londra, dove incontrò nuovamente Mazzini, insieme con altri esuli della democrazia europea, con i quali rimase in costante contatto epistolare. Nel 1855 progettò con A. Panizzi una spedizione per fare evadere L. Settembrini dal ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] in lettere cieche, sozze, brutte, disgratiate".
Un'idea costante del C., anche in questo aderente allo spirito della le prov. di Romagna, n. s., III (1953), pp. 401-36; G. Zama, I Ricordi di S. C., in Studi romagnoli, VI(1955), pp. 359-71; A. Campana, ...
Leggi Tutto
PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] avviato dal 1671, dall’altro conferma la costante attenzione riservata dall’artista all’intaglio, destinato ), 753, pp. 67-87; L. Stagno, L’attività di F. e Domenico Parodi per i Doria principi di Melfi, in Rivista d’arte, s. 5, II (2012), pp. 353- ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] marchese e vicario di Ferrara. Così, in occasione del fidanzamento fra i due (che si sposarono solo nel 1435), l'E. fu Folco di Villafora, favorito del marchese, nel verso.
Un costante interesse per la pittura fiamminga, più acceso intorno al 1449- ...
Leggi Tutto
PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] versante rococò. La reputazione di Piazzetta fu in costante ascesa in questi anni, ed entro il 1723 Haven-London 1994, pp. 139-169; R. Pallucchini, La pittura nel Veneto. Il Settecento, I, Milano 1994, pp. 296-307, 380-392; A. Mariuz, P., G.B., in ...
Leggi Tutto
D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] da una costante tensione con i sindacalisti rivoluzionari, l'emergere dei contrasti con il P.S.I. e . dalla fondazione alla guerra di Libia 1906-1911, Bari 1972, ad Indicem; I.Barbadoro, Storia del sindacato ital. dalla nascita al fascismo, II (La C. ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...