GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] dette prova durante l'intera vita di una singolare devozione religiosa, che si tradusse in una costante opera di patronato monastico. I primi decenni del secolo videro infatti il radicamento a Mantova dei carmelitani osservanti, dei canonici regolari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] lesse un abbozzo delle proposizioni con cui si apre questo lavoro, consigliò che, se non si dovevano presupporre i rendimenti costanti, il lettore fosse messo in guardia con un chiaro avvertimento.
Il punto su cui Keynes interviene è di fondamentale ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] Innocenti, futuro confessore e punto di riferimento spirituale costante di Calabresi.
Nel febbraio del 1965 si presentato ai generali Aloia e De Lorenzo» (Capra, 1990, p. 86).
I processi
Il processo a Pio Baldelli iniziò il 9 ottobre 1970 e fu ...
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Nel contesto europeo, l’erosione del grado di protezione dei livelli salariali, dovuta anche al calo del grado di copertura della contrattazione collettiva, sta generando una tendenza alla generalizzazione [...] delle parti sociali. Questo è un elemento costante delle legislazioni sui salari minimi dei paesi europei .Magnani,M., Il salario minimo legale, in Riv. it. dir. lav., 2010, I, 769 ss., qui 782.
5 Si tratta nell’ordine: della convenzione OIL n. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] era ancora vivo l’entusiasmo per le lumières e l’interesse per i punti di forza colà coltivati, quali la massoneria o una nuova meccanico succedersi dell’una all’altra, ma piuttosto una costante compresenza, nella storia, di quei due aspetti primari. ...
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Il 20° sec. si è chiuso con il vivace dibattito dei giusfamiliaristi intorno a una legge francese – la n. 99-944 del 15 nov. 1999 istitutiva del PActe Civil de Solidarité (PACS) – che non menziona neppure [...] p. 10).
L’esigenza di una costante fedeltà al tessuto sociale traghetta la formula Rossi Carleo, «Le nuove leggi civili commentate», 2002, 4/5, pp. 909-1068.
I contratti di convivenza, a cura di E. Moscati, A. Zoppini, Torino 2002.
Trattato di ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] alla stregua dei ministri che nello stesso torno di tempo affiancavano i monarchi assoluti europei. Ma vi è stato anche chi ha 1632. P. Broggio
A partire dal 1621, la costante tensione al consolidamento del prestigio personale e familiare, sottesa ...
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Concorso eventuale nel reato associativo [dir. pen.]
Elvira Dinacci
Abstract
Viene esaminata, alla luce delle molteplici elaborazioni dottrinali e dei numerosi precedenti giurisprudenziali, la dibattuta [...] fattispecie necessariamente plurisoggettive.
Premessa
Il costante incremento della criminalità organizzata, sia il quale dispone una circostanza aggravante ad effetto speciale «per i delitti con pena diversa dall’ergastolo commessi … al fine di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] e Matteo Pescatore), ma rappresenta piuttosto una costante della vicenda della unificazione legislativa (e dottrinale p. 27).
Il quadro ‘reale’ con i suoi chiaroscuri emerge, con i suoi progressi (e con i nuovi regressi dei suoi stessi ‘progressi’) ...
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Stefano Civitarese Matteucci
Abstract
Si prende in esame il problema della ragionevolezza delle decisioni pubbliche e in particolare dell’amministrazione pubblica, tanto nell'ambito del processo decisionale [...] il Governo a emanare uno o più decreti legislativi per individuare i procedimenti oggetto di segnalazione certificata di inizio attività o di frequenza di entrambi aumenta pressoché costantemente, ma si mantiene costante anche il rapporto tra di ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...