GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] Agnelli hanno posto l'accento sulla sua costante fedeltà all'impostazione positivistica senza pronunciarsi sulla Scritti, Leipzig 1911, pp. 300 s.; Id., A. Groppali. I caratteri differenziali della morale e del diritto secondo la scuola positiva, ibid ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] componimenti, fra l'altro molte prime redazioni e rifacimenti; i due codici Cors. 32.A.18 e 32.A.20 Flamini, Il Cinquecento, Milano 1903, p. 168; A. Fano, Bricicche cinquecentesche. Il "Costante" di F. B. e le critiche di G.Muzio e di S. Speroni, in ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] , in parte sotto la guida di insegnanti privati e in parte presso i frati del vicino e assai rinomato'monastero di S. Francesco a Folloni. abbienti. Fra i nemici che si creò nella sua costante difesa della giustizia, o forse anche fra i borbonici che ...
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CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] , VII-XII, 1, p. 1).
D'ora in poi tutta l'opera del C. si può considerare una costante applicazione di tali concetti base a tutti i temi fondamentali del diritto, sia sotto gli aspetti filosofici che di teoria generale, nonché ai temi storici e di ...
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proprietà
Stefano De Luca
Maria Grazia Galimberti
Un diritto di possesso esclusivo
Tutte le società umane in ogni epoca storica hanno riconosciuto l’importanza della proprietà sui beni e sulle risorse [...] o a più persone, escludendo gli altri, è una presenza costante in tutte le culture.
Quando si parla di proprietà siamo osserva il pensatore inglese, che Dio ha dato originariamente la terra e i suoi beni a tutti gli uomini; ma è anche vero che il ...
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GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] G. si precisava così come rivendicazione costante della legalità quale presupposto fondamentale della libertà al di là di quello che si ricava dai suoi scritti, offrono molto poco i profili disponibili, a partire da quello di E. Pietriboni (D. G., in ...
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DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] i sistemi diversi di quelle due scuole" (p. 4). Ciò spiega, fra l'altro, lo spazio irrilevante assegnato al pensiero di Mommsen nell'impianto della ricerca. Ma il maggior motivo di pregio può forse vedersi nella costante Le cose e i diritti sulle cose ...
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La giustizia
Paolo Prodi
Il mio approccio è quello di un artigiano storico che cerca di comporre i frammenti del passato in un quadro coerente (P. Prodi, Una storia della giustizia. Dal pluralismo dei [...] la legge e il potere si incontrano con la realtà di tutti i giorni, con la vita concreta è derivata negli ultimi anni dai in modo schematico si potrebbe affermare che, dato per costante il volume delle norme comportamentali necessarie a una società ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] di professore. Dopo una laboriosa analisi e un costante approfondimento, egli si convinse che il tomismo, pp. 133-227; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, I-II, Bari 1966, ad ind.; F. Lombardi, La Civiltà cattolica e la stesura ...
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GIANNINI, Achille Donato
Marco Mantello
Nacque a Foggia il 2 genn. 1888 da Giuseppe e da Lucia Rispoli. Terminati nella sua città gli studi secondari, frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'Università [...] categorie concettuali care alla pandettistica e una costante dialettica con la coeva dottrina tedesca. 1965.
Fonti e Bibl.: Necr., in Riv. di diritto finanziario e scienza delle finanze, I (1965), pp. 191 ss.; A.C. Jemolo, Prefaz. a Studi in onore di ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...