Occupazione
Jan A. Kregel
Definizione e significati del concetto
Nel linguaggio comune il termine 'occupazione' designa l'uso o il possesso di qualcosa, oppure l'essere impegnati, coinvolti in qualche [...] , né incentivava i lavoratori ad aumentare la propria produttività, dato che il minimo salariale era garantito comunque. Il sistema di Speenhamland fu introdotto in un momento in cui il numero dei poveri nei villaggi era in costante aumento a seguito ...
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Cicli economici
Terenzio Cozzi
Introduzione
"Analizzare i cicli economici vuol dire né più né meno che analizzare il processo economico nell'era capitalistica". Così inizia la prefazione a Business [...] salvo che nel caso del tutto particolare di un trend costante e identico per il soffitto e il pavimento. Non vale di altri in numero crescente. Le ragioni sono molteplici: ci sono i processi di imitazione; c'è il fatto che un'innovazione ne sollecita ...
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Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] adottando definizioni più ampie - anziché ridursi, risulta costante o crescente nel tempo. In particolare, le riserve 1979) più completo, né l'analisi costi-benefici, né infine i tentativi di allargare il campo di osservazione, adottando l'uso dei ...
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Offerta
Mario Morroni
Le definizioni
L'offerta è la quantità di beni o servizi che gli agenti economici sono disposti a vendere. La curva di offerta di un bene rappresenta la sequenza delle diverse [...] , avremo:
Z=Φ(N). (4)
L'occupazione N è calcolata secondo unità di lavoro omogenee, assumendo che rimangono costantii salari relativi e la distribuzione dell'occupazione tra le industrie. Keynes ipotizza che nel breve periodo la produttività ...
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Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] superiore a quella prodotta dalle meteore, per quanto la fonte meteoritica sarebbe stata quasi costante, anche se di mirlore consistenza, mentre i processi chimici atmosferici indotti da grossi impatti sarebbero stati episodici.
La sintesi successiva ...
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Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] ' delle donne si è unita a un progressivo eguagliamento delle possibilità di istruzione per i due sessi, seguito da un lento ma costante aumento della percentuale della popolazione femminile occupata, che neanche la disoccupazione di massa è ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] bisturi. C'era un tentativo di ripartizione equilibrata della funzione: i muscoli volontari erano più sordi alla stimolazione e la vis nervea era più episodica; regolare e costante risultava invece l'attivazione dei muscoli che dovevano garantire il ...
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Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] di scala richiede che le due funzioni siano identiche, a parte un fattore costante A che dipende da b ma non da r. Cioè Γ(br) = organismi diversi; poco dopo si sono sviluppati i primi vertebrati. I primi ominidi sono apparsi 3 milioni di anni ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] e tecnologico, a disumanizzarsi, a essere indifferenti a quel che sente il malato; esiste invece una tensione costante, a tutti i livelli del sistema tecnico-scientifico, tra una logica che è insieme quella dell'efficacia e quella della burocrazia ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] il risultato di una tale operazione e si chiede di trovare i due numeri primi che lo dividono, ci potrebbe volere una vita XN a primo membro, al posto di sole due (X e Y), e la costante intera A. Chaitin si è chiesto se, per ciascun valore di A = 1, ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...