Fisica
La circostanza per la quale una data relazione tra grandezze fisiche rimane invariata per particolari trasformazioni di variabili; il termine è anche usato come sinonimo di conservazione.
Matematica
Principio [...] di i. del numero Enunciato da H. Schubert (1876), recita che «Il numero delle soluzioni di un problema di geometria algebrica, al variare dei dati con continuità, se è finito si mantiene costante (purché ogni soluzione sia contata con la dovuta ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] sia l’assimilazione falsificante. Anche nel Medioevo è costante la presenza dell’antico e di valori e epoca di tensioni e trasformazioni decisive non può non rispecchiarne i conflitti e i drammi. Il secolo finisce sui poeti dell’età ellenistica, ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] si lasciava un lume acceso, pane e acqua sul tavolo per i morti che passavano quella notte in casa; in Lombardia vi era 17° e 18° sec. lo scheletro è una presenza costante nei monumenti funebri e nei catafalchi, anche con interpretazioni originali ...
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L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] rotte in parte seguivano quelle micenee o s’intrecciavano con esse. I Greci dopo il 1000 a.C. svilupparono l’eredità marittima dei Micenei aerei. La flotta mercantile mondiale è comunque in costante espansione, sia pure con ritmo variabile: alla fine ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] z. (69.600.000 t nel 2008) è andata aumentando costantemente nel corso del 20° sec., con una punta massima negli anni mondiali si alternano Stati Uniti e Canada, paesi dove sono ubicati i più consistenti giacimenti di z. nativo. Gli Stati Uniti hanno ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] le forme di pubblicità prescritte dalla l. dello Stato in cui i beni si trovano (art. 30, 1). La separazione personale nasce il concetto di l. naturale, intesa come relazione costante (di solito formulata matematicamente) tra fenomeni distinti o tra ...
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Giacimento di minerali utili, con il complesso delle opere e delle attrezzature per il suo sfruttamento. Le m. si distinguono dalle cave per il tipo di materiali estraibili; sono considerati m. i giacimenti [...] solito una superficie al di sotto della quale si ha costante presenza di acqua con saturazione di ogni cavità della roccia pericolo è dato dalla produzione di anidride solforosa. In tutti i casi l’esplosione può servire da innesco a un incendio. ...
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Filosofia
Formulazione logicamente coerente di un insieme di definizioni, principi e leggi generali che consente di descrivere, interpretare, classificare, spiegare fenomeni di varia natura.
Le domande [...] obiezione è stata argomentata nel modo più radicale, tra la fine degli anni 1950 e i primi anni 1960, da vari filosofi della scienza (S. Toulmin, N.R. Hanson conveniente includere tra i simboli dell’alfabeto la costante predicativa di identità, ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] contrassegnato da una ridefinizione dei caratteri costitutivi della n., tra i quali venne attribuito un ruolo preminente al fattore linguistico – si senso di considerare la n. come una costante storica permanente e preesistente allo Stato nazionale. ...
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Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] ’ quale autore della propria storia, punto di riferimento costante e centrale della riflessione filosofica.
Per l’U. g sempre chiusa, la t con l’asta oltrepassante la sbarra, la i con il puntino e altri caratteri, oltre che per la fattura accurata ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...