Ucraina
Adriano Guerra
'
(XXXIV, p. 594; App. II, ii, p. 1052; III, ii, p. 1004; V, v, p. 616; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Popolazione
L'U., [...] ) e manifatturiere, ma, nel complesso, il settore industriale ha registrato, nell'ultimo decennio, un lento, costante declino.
Il commercio ucraino si basa tradizionalmente sull'esportazione di metalli, macchinari e veicoli, prodotti minerari, e ...
Leggi Tutto
TINTURA
Franco Testore
(XXXIII, p. 871; App. II, II, p. 997)
Negli ultimi anni il progresso dei processi di t. ha avuto un notevole sviluppo, favorito da un lato dalla creazione di nuove classi di coloranti, [...] del valore di saturazione della fibra e della velocità con cui essa si tinge, dall'altra della costante di combinazione e del fattore di saturazione del colorante.
Fibre policloroviniliche: sono caratterizzate dalla mancanza di gruppi tintorialmente ...
Leggi Tutto
Gran fiume dell'Africa occidentale, per vastità di bacino e sviluppo di corso fra i maggiori della Terra, e, per portata, inferiore solo al Rio delle Amazzoni. La lunghezza del suo percorso, a partire [...] di 2°15′, per piegare quindi, con andamento quasi costante, in direzione di SO. Numerosi e poderosi affluenti gli Lukenie, che immette nel Fini presso la defluenza del Lago Leopoldo II, è navigabile sino a Dekese (450 km.) per battelli inferiori ...
Leggi Tutto
PARADOSSO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Eugenio Giuseppe TOGLIATTI
. L'aggettivo greco παράδοξος designa in genere tutto ciò che soverchia e contraddice la δόξα, nel suo significato più corrente [...] n.
Paradossi interessanti vengono pure da computi di costanti (v. costante) non eseguiti con le debite cautele. Ancora: 1908), pp. 187-216; M. Cantor, Vorlesungen über Geschichte der Mathematik, I, 3ª ed., Lipsia 1907; II, 2ª edizione, Lipsia 1900. ...
Leggi Tutto
Filosofo, nato verso il 1270 (secondo alcuni, il 1266, secondo altri, il 1274). Sul luogo della sua nascita nulla si sa di sicuro: c'è chi lo fa nativo d'Irlanda, e chi di Scozia o d'Inghilterra. Secondo [...] ille maledictus Averröes. Si direbbe che Scoto abbia la costante tendenza di riportare alla teologia tutte le questioni che la la quale nihil aliud a voluntate est causa volitionis in voluntate (Rep., II, d. 28, q. unic., n. 20). Così la volontà è ...
Leggi Tutto
Cittadina della provincia di Padova, che sorge al limite meridionale dei Colli Euganei, ai piedi del monte Cero, 13 m. sul mare, 30 km. sud-ovest di Padova. Centro della città è la Piazza Maggiore. Posta [...] più note sono quelle di Lozzo Atestino e del Brolo Pelà.
Nel II periodo la ceramica è quasi sempre nera e più fine; i vasi regione, certo nella forma più benevola per la sua costante fedeltà a Roma. Non sappiamo precisamente per quali contese i ...
Leggi Tutto
La parola alimenti nel linguaggio giuridico comprende in genere tutto ciò che è necessario al soddisfacimento dei bisogni della vita. Gli alimenti, nel diritto, vengono presi in considerazione particolarmente, [...] , peraltro, discusso) divenne massima costante nel diritto comune.
L'obbligo alimentare , Alimenti, in Enc. giurid.; S. perozzi, istituzioni di diritto romano, 2ª ed., II, Roma 1928, pp. 167-171; P. F. Girard, Manuel élémentaire de droit romain, ...
Leggi Tutto
La più diffusa tra le rocce semplici, è costituita essenzialmente di carbonato di calcio (CaCO3) (v.). È facilmente riconoscibile per la sua facile solubilità negli acidi, anche deboli, producendo viva [...] più o meno solubili per azione dei carbonati alcalini:
II primo, dotato di notevole resistenza all'azione degli agenti naturali calcio (le esperienze si riferiscono ai piselli) è costantemente maggiore. Peraltro ono asserzioni che non autorizzano a ...
Leggi Tutto
. Fra i varî generi di vasi antichi, trovati nel territorio della città etrusca e romana di Arezzo, sono detti aretini (arretina vasa, arretinae testae) quelli che si distinguono per la loro argilla fine [...] mostrano l'imitazione di vasi metallici, per la presenza quasi costante di marche impresse o stampate sui nomi dei vasai in più antiche si trovano sui vasi neri e risalgono al sec. II a. C.; quelle dei vasi rossi cominciano ad apparire al principio ...
Leggi Tutto
La vita. - Figlio naturale del generale d'artiglieria Destouches e della canonichessa de Tencin, d'Alembert nacque a Parigi il 16 novembre 1717, e appena nato fu abbandonato sui gradini della chiesa di [...] gli procurò un premio dall'Accademia di Berlino e l'acclamazione a socio, nonché l'amicizia di Federico II, che gli si conservò fervida e costante durante quarant'anni. Ma né il re, che gli offriva la nomina a presidente dell'Accademia di Berlino ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...