DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] , Per la sera della Befana, pubblicata in riduzione in Agorà, II[1946], 8); Due laudi di fra Jacopone da Todi, per soprano corrispondenza tra musica e testo poetico che è caratteristica costante dell'opera del Dallapiccola.
Nelle opere degli anni ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] indicativa dello spirito arguto e disincantato che fu la caratteristica costante della personalità del G.: "Pier Leone son io Albani. Note sulla villa Albani Torlonia. Studi sul Settecento romano, I-II, Roma 1985, pp. 13-35; A. Pampalone, Le omelie ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] di alcuni personaggi canonici come la maga); la costante caricatura linguistica che sceglie, quasi pendant della complice del Cinelli: cfr. il ms. della Biblioteca universitaria di Genova E.II.2, lettera del 13 ott. 1676, ma per contro il ms. ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] Oratorio. In questa egli preferiva temi cupi, la morte, suo costante pensiero, e il giudizio. San Filippo ne lo volle in mentre per il momento non può neppure salutarlo "prohibente apostolo" (II Ioh., ii: lo stesso passo è citato dal B. altre volte), ...
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MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] per le vicende piacentine e suo costante sostenitore; da Ranuccio, naturale interlocutore in ., p. 631; L. Pascoli, Vite de’ pittori, scultori ed architetti moderni, II, Roma 1736, pp. 411-422; A. Taja, Descrizione del palazzo apostolico vaticano, ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] la vis polemica, una ricca cultura artistica, costantemente nutrita dai suoi tanti viaggi.
I suoi Cinquecento, I-III, Milano-Napoli 1971-1977, I, pp. 698-706, 1024-1049, II, pp. 2033-2118; C. Strinati, Gli anni difficili di F. Z., in Storia dell ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] insofferenza dei rapporti con gli altri, quella costante ed inappagata sete di affetti, di colloquio 1872); F. De Sanctis, G.B. [1873-74], in La letteratura ital. del sec. XIX, II, a cura di F. Catalano, Bari 1953, pp. 474-492 e 493-545; B. Croce, ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] compiti di effettiva direzione con indubbia abnegazione: costantemente in prima linea, è generale "che con guerre d'Europa..., Venetia 1698, I, pp. 285, 384, 389, 390, 431-433; II, pp. 50, 116-117; G. F. Gemelli Careri, Giro del mondo..., VIII, ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] del patriarca di Costantinopoli Acacio per l'appoggio costante da lui fornito agli eretici, per il d'Odoacre, in Antiquitas, III (1966), 3, pp. 56, 83; P. Nautin, F. III (II), in Dict. d'hist. et de géogr. eccl., XVI, Paris 1967, coll. 889-895; M ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] si leva questo errore d'esser stato sempre costante nella buona opinione, che haveva del suo Catalano, Controversie giurisdizionali tra Chiesa e Stato nell'età di Gregorio XIII e Filippo II, in Atti d. Accad. di scienze lettere e arti di Palermo, s. ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...