CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] del parente tornò di nuòvo in auge. Pochi mesi più tardi, l'iI gennaio dell'anno successivo, egli otteneva la legazione di Bologna, già , minacciava direttamente Bologna. Il C., in costante rapporto con il luogotenente generale della lega, Francesco ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] e soprattutto numerose recensioni e schede, conservò sempre costante attenzione per la storia delle Marche.
Dopo un' tra lo Stato e la Chiesa uscivano così a Bologna nel 1885 (il II) e nel 1886 (il I), giungendo fino al pontificato di Gregorio I. ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] una finestra o visibile da un balcone, che sarà poi una costante di molte sue opere degli anni Sessanta – Disoccupati (tela immagini irriverenti (2001; ibid.), ritraente papa Giovanni Paolo II piegato dalla sofferenza. Allo stesso papa donò, nel ...
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RUGGERO II, re di Sicilia
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO II, re di Sicilia. – Nacque il 22 dicembre 1095 a Mileto, cuore della Contea creata dal padre Ruggero I (Ruggero d’Altavilla) nel Sud della Calabria [...] di Ruggero.
L’Altavilla rimase in quasi costante attrito con i pontefici succedutisi fino alla sua A. Nallino, I-V, Catania 1933-1938, 2-3; H. Wieruszowski, Roger II of Sicily, Rex-Tyrannus, in twelfth-century political thought, in Speculum, 1963, ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] cessata procedura lucchese, in Opuscoli, rispett. I, pp. 3-86 e II, Lucca 1870, pp. 43-70), con considerazioni più ampie Sulla crisi trama teorica e ideologica sottesa al Programma implicava costantemente una teoria dello Stato, delle sue funzioni, ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] , la poesia, e soprattutto la lezione.
Benché serbasse costante, riverente ricordo del Cipolla, del Graf e del Renier del Croce) è in append. ai due volumi degli Scritti minori (Torino 1936), II, pp. 409 ss. Si veda il necrol. di G. Vidossi, in Giorn ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] sul volgarizzamento di Tacito, che fu la costante preoccupazione della sua vita. Nella corrispondenza non 333; CCVI, cc. 318, 333; s. 3, XIV, c. 103; XIV-II, c. 31; Auditore delle Riforma gioni, ad annos (documenti relativi ai permessi di stampa ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] Lanzi) stabilendo da quel momento con l'allievo una costante rivalità che in alcuni casi diventò addirittura inimicizia.
Fino , An introduction to the drawings of G. C., in Master Drawings, II(1964), pp. 18-26; Id., in Painting in Italy in the ...
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VIVALDI, Antonio (Lucio). – Nacque a Venezia il 4 marzo 1678, secondogenito di Giovanni Battista (1655 ca.-1736)
Michael Talbot
e da Camilla Calicchio.
Morta infante la prima figlia, degli altri otto [...] loro conclamata eccellenza musicale attirando un flusso costante di visitatori, stranieri e nobili in A. V., Milano 1943; M. Pincherle, A. V. et la musique instrumentale, I-II, Paris 1948; R. Giazotto, A. V., Torino 1973; W. Kolneder, V., Milano ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] da antica e salda amicizia. La sua presenza costante in Senato ed il suo contributo attento ad Rossi-C. P. Demagistris, Torino 1927, I, pp. 1-30, 98-103, 238-302, 395-542; II, pp. 190-347, 466-502, 514-741; L. Ottolenghi, La vita e i tempi di G. P. ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...