SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] . Scolastica, la cui importanza, viceversa, conobbe un continuo, costante incremento, in particolare tra 11° e 13° secolo.La 'arte. C.I.H.A., Bologna 1979", a cura di H. Belting, II, Bologna 1982b, pp. 129-135; Il convento di S. Francesco in Subiaco, ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] ne permetteva la celebrazione anche nel caso, pressoché costante, essa cadesse in periodo di quaresima. Agli stessi 169; M. Meiss, French Painting in the Time of Jean de Berry, II, The Boucicaut Master, London 1968; id., French Painting in the Time of ...
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CUPOLA
E. Galdieri
Tipo di volta a pianta curvilinea (circolare, ellittica, ovoidale) costituita geometricamente dalla superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse verticale. La [...] (c. a cipolla) e può presentarsi con spessore costante o meno, cioè con estradosso e intradosso dal profilo , Sancta Maria Rotunda, in Arte del primo Millennio, "Atti del II Convegno per lo studio dell'arte dell'Alto Medioevo, Pavia 1950", ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] i boccioli gustativi sono circa 10.000; questo numero rimane pressoché costante fino all'età di 45 anni, e successivamente si riduce: funzione di supporto e di secrezione; le cellule di tipo II e III (meno dense al microscopio elettronico e quindi ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] dal 1671, dall’altro conferma la costante attenzione riservata dall’artista all’intaglio, di F. e Domenico Parodi per i Doria principi di Melfi, in Rivista d’arte, s. 5, II (2012), pp. 353-386; A. Leonardi, Genoese way of life, Roma 2013, pp. 123, ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] al versante rococò. La reputazione di Piazzetta fu in costante ascesa in questi anni, ed entro il 1723 deve ’Italia dal risorgimento delle Belle arti fin presso al fine del XVIII secolo, II, 2, Bassano 1795-96, pp. 208-210; G. Moschini, Della ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] longobardo-pannoniche in I stile e di quelle in II stile rimangono numerose testimonianze anche nell'Italia longobarda.Per disco del sec. 7°; vista la loro collocazione relativamente costante al centro del petto o sotto il mento non vi possono ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] infaticabile e ottimamente coordinata visto il livello costantemente alto delle realizzazioni, va però considerato il ibid., pp. 240-283; C. Berelli, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Milano 1988, pp. 744 s.; R.R. Coleman, B. L. (1515/17 - ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] nell'arco di tutta la vita con impegno costante ma che ancora provocavano polemiche e dissensi. In 'Orto, L'introduzione all'archeologia classica di R. B., in Quaderni di storia, II (1976), n. 4, pp. 183-188; G. Agosti, Qualche simpatia giovanile di ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] completamente perdute; infine la presenza costante del suo collaboratore Maturino da Firenze Considerazioni sulla pittura…[c.1620], a cura di A. Marucchi - L. Salerno, I-II, Roma 1956-1957, ad Indicem;P.J. Mariette, Les grands peintres [1717 ss.], ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...