INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] poetica dell'I. che presero un progressivo e costante sopravvento dal principio degli anni Settanta e ancor più 1988, p. 324; G. Ginex, in La pittura in Italia. L'Ottocento, II, Milano 1991, pp. 869 s.; S. Bietoletti, L'atelier dei fratelli Induno, ...
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PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] dallo scambio di alcune lettere e dall’interessamento costante di Guggenheim per l’opera dell’artista: Tancredi gli scritti, con la collab. di S. Mascheroni - C. Scatturin, I-II, Torino 1996 (con bibl.); R. Pasini, L’informale. Stati Uniti, Europa, ...
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DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] Polittico Dal Pozzo, unica opera certa e di costante fortuna critica del D., ben fa conoscere le L. Calvi, Notizie sulla vita e le opere dei principali architetti, scult. e pittorió, II, Milano 1863, p. 242; G. Porro, Nozze di Beatrice d'Este e di ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] insegna del culto mariano, cui il prelato tributò una costante devozione. Poesie dedicate alla Vergine furono impresse, a architettura dell'Arch. storico dell'Accademia di S. Luca, Roma 1974, II, p. 8, nn. 2139 s.; Ampliazione di Senigaglia. Cronaca e ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] Carlo.
Nel F. non si riscontra mai una crescita costante su se stesso, ma sempre un alternarsi di nuovi entusiasmi 361; P. L. Leone de Castris, in La pittura del Cinquecento in Italia, II, Roma 1988, pp. 501, 713 s.; C. Muscolino, Tricarico, S. Chiara ...
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GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] a più riprese attraverso l'intero periodo romanico, con costanti contatti con la zona d'origine, e operanti entro Saggio di ricerche storiche sopra lo stato antico e moderno di Volterra, II, Siena 1796, pp. 143-147; E. Ridolfi, Diporti artistici, ...
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GOLA, Emilio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 22 febbr. 1851 dal conte Carlo e da Irene Della Porta.
Laureatosi nel 1873 in ingegneria industriale presso il Politecnico di Milano, coltivò allo stesso [...] segnando l'inizio di un successo all'estero che accompagnò costantemente l'attività del pittore.
Il tema dei navigli, con ); l'Esposizione d'arte moderna di Torino del 1892; e la II Triennale di Milano del 1894. Nel 1895 espose alla I Biennale di ...
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GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] drammatiche della scena. Il tema della Giuditta è una costante nell'opera della G., non per le implicazioni (1950), 1, p. 35; P. Della Pergola, Galleria Borghese. I dipinti, II, Roma 1959, pp. 27 s.; M. Mrozinska, I disegni del Codice Bonola ...
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GIARRIZZO, Carmelo
Maria Viveros
, Figlio di Francesco e di Angela Ognibene, nacque a Piazza Armerina il 24 giugno 1850.
Come si ricava dagli scritti (alcuni dei quali di suo pugno) presenti nella [...] aveva ricevuto il pagamento per il Ritratto del re Vittorio Emanuele II, già nel municipio di Piazza Armerina e oggi nella sala a Messina alla I Mostra regionale d'arte femminile. Costante fu la sua partecipazione alle mostre del Sindacato fascista ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] alla deformazione delle figure, cifra costante e ben riconoscibile all'interno di in Il Seicento fiorentino. Arte a Firenze da Ferdinando I a Cosimo III (catal.), Firenze 1986, II, p. 92; III, p. 58 (con bibl.); G. Centrodi, Pittura a Monte San ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...