IRLANDA (XIX, p. 544; App. II, 11, p. 64; III, 1, p. 894)
Giorgio Spinelli
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
Carla De Petris
La popolazione irlandese nel periodo 1961-71 è aumentata del 5,7%, passando [...] produzione industriale del secondo dopoguerra permette di delineare due grandi cicli: il primo, dal 1943 al 1955, che segna un'ascesa costante con un ritmo moderato; quindi un periodo di stasi dal 1956 al 1958 e poi l'avvio verso una crescita a ritmo ...
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PUGLIA (XXVIII, p. 505; App. II, 11, p. 632; III, 11, p. 529)
Carmelo Formica
Felice Gino Lo Porto
La P. è tra le regioni del Mezzogiorno che negli ultimi vent'anni hanno subìto le maggiori trasformazioni [...] a carattere protourbano certamente sotto l'influsso dei grandi complessi urbani del Mediterraneo orientale. La scoperta costante di ceramica micenea per tutta la 2ª metà del millennio costituisce la prova di autentici rapporti commerciali ...
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N Secondo stime recentissime la popolazione dell'A. è di 18.750.000 abitanti, su una superficie di 649.969 km2; la densità media risulta, quindi, di 28,8 ab./km2, ma la popolazione, dedita per oltre l'80% [...] allineamento seguita coerentemente nel dopoguerra rimase una costante nell'attività diplomatica del governo; nell' S. Mizuno, Kyoto 1962; J. C. Gardin, Lashkari Bazar, II. Les Trouvailles. Ceramiques et Monnaies de Lashkari Bazar et de Bust, ...
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TORINO (XXXIV, p. 28; App. I, p. 1056; II, 11, p. 1005)
Manfredo Vanni
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Sono stati quasi completamente portati a termine i piani di ricostruzione predisposti per riparare alle distruzioni provocate [...] in attività il nuovo eliporto, a cui convergono varî regolari servizî per Milano, Genova, Aosta, ecc.
Provincia. - La popolazione residente è in costante aumento; da 1.588.057 ab. nel 1956 è salita nel 1958 a 1.671.262 e a 1.814.427 al censimento del ...
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Marocco
Claudio Cerreti e Silvia Moretti
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(XXII, p. 388; App. I, p. 825, II, ii, p. 269; III, ii, p. 39; IV, ii, p. 403; V, iii, p. 352)
di Claudio Cerreti
Popolazione
Il censimento del 1994 ha registrato [...] i 1250 dollari annui. La crescita della ricchezza prodotta è una costante del M. fin dagli anni Settanta - se si prescinde da ancora una volta la sovranità nell'aprile 1998.
Alla morte di Ḥasan ii (23 luglio 1999), è salito al trono suo figlio, il ...
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(XI, p. 639; App. I, p. 482; II, i, p. 707; III, i, p. 447; IV, i, p. 540; V, i, p. 747)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
Nel corso degli anni Novanta la C.R. ha confermato di essere [...] segni di ripresa appariva significativo il contenimento dell'inflazione.
Tale crescita economica, tuttavia, ha registrato un andamento non molto costante: così l'aumento del PIL, che nel 1992 era stato, in termini relativi, del 7,2% rispetto all'anno ...
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LOMBARDIA (XXI, p. 419; App. II, 11, p. 228)
Aldo PECORA
La popolazione della L., pari a 5.836.479 ab. nel 1936, è aumentata a 6.504.738 nel 1951 e a 7.153.089 alla fine del 1959: la sua densità relativa [...] -40 al 1954 (da 13,9 a 9,8‰), risulta sempre superiore a quello medio italiano, mentre quello di natalità mostra un continuo, costante declino, passando da 21,1 nel 1936-40 a 19,8 nel 1946, a 14,3‰ nel 1954, mantenendosi pertanto sempre di un buon ...
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MARCHE (XXII, p. 219; App. II, 11, p. 262)
Annie LUCHETTI
Popolazione.- La popolazione residente delle M., che secondo il censimento del 1951 ammontava a 1.364.030 ab., da una valutazione del 31 dicembre [...] 1959 è risultata pari a 1.379.527 ab. L'aumento demografico è stato continuo e costante nelle province di Ancona e Ascoli Piceno, mentre una graduale diminuzione si è registrata in quelle di Macerata e Pesaro e Urbino a causa dell'emigrazione, ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] del blocco orientale. Il 25 febbraio Beneš (v. App. II, 1) si piegò alla situazione di fatto e accettò il Berija poteva dirsi in grandi linee superata, specie attraverso il costante aumento di prestigio e di potere da parte di Chruščëv. Nel ...
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GIAPPONE (XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, 1, p. 1049, III, 1, p. 750)
Sebastiano Monti
Daniela Primicerio
Romano Vulpitta
Giuliana Stramigioli
Giuliana Stramigioli
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti [...] incremento naturale (10,3‰ all'anno), nonostante il costante miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie che ha abbassato il 1964; Dizionario enciclopedico di Architettura e Urbanistica, II, Roma 1968, s.v. Giappone: Architettura giapponese ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...