PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] nei ranghi e il feticismo politico» (in Pagine stravaganti di un filologo, II, a cura di C.F. Russo, Firenze 1994, pp. 383-396): critico letterario.
Nelle Pagine stravaganti si riflette l’interesse costante di Pasquali per l’università e la scuola. L ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] nome di G. è stata variamente interpretata. L'uso costante della specificazione avrebbe una buona ragion d'essere nel caso G frati del Carmino" (metà sec. XV; Firenze, Biblioteca nazionale, II.II.125, c. 1r); se ne discosta il codice conservato a ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] sopra Cornelio Tacito, pubblicati a Venezia nel 1622 con dedica a Cosimo II, presso il quale il M. cercò invano una sistemazione in quello italiani, senza peraltro esserne ripagato se non da una costante e torbida rivalità letteraria. Nel 1630-31 il ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] Della Rovere che Erasmo aveva colpito con una feroce satira di Giulio II nel dialogo Iulius Exclusus, apparso nel 1517, ma l'ispirazione un D. versus Aristotele) ma con un costante tentativo di utilizzarne frammenti, di armonizzarne opposte categorie ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] il G. si imbatté tuttavia in una difficoltà quasi costante attraverso i secoli: essa, nel momento in cui cercava di Torino, XXVI (1890-91), pp. 660-669; F.X. Kraus, Essays, II, Berlin 1901, pp. 137-147; J. Hönig, F. G. der Geschichtschreiber der ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] e le lettere, testimoniano non solo una costante attività negli studi letterari e filosofici, ma G. Voigt, Il risorgimento dell'antichità classica, Firenze 1888, 1, p. 409; II, pp. 428, 432; A. Baldini, Il primo libro stampato in Ferrara, in Il ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] il favore costante di cui il C. godette in seguito da parte di Giuliano Della Rovere, il futuro Giulio II.
Nel , I, Perugia 1911, pp. 39, 67, 92 s.; L. von Pastor, Storia dei Papi, II, Roma 1911, pp. 564 s., 623, 628, 631 s.; III, ibid. 1912, pp. 717 ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] .M. Giberti. 1525-1542, a cura di A. Fasani, Vicenza 1989, II, p. 508). Al Giberti il F. dedicò l'orazione gratulatoria per il la corrispondenza con Giovan Battista Ramusio) per la costante attenzione rivolta ai problemi di terminologia botanica, lo ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] giugno 1459, e l'inizio del dialogo sono editi in Jaitner-Hahner, 1993, II, p. 465). È una compilazione in forma di un symposium erudito tra l delle arti maggiori e minori richiedeva la costante presenza dell'ufficiale nel palazzo della Mercanzia. ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] se non si tende alla santità), furono una drammatica costante della vita del G. e ne paralizzarono spesso l' - P. Vian: D. Giuliotti - G. Papini, Carteggio, I (1913-1927), II (1928-1939), III (1940-1955), Roma 1984-91. Analogamente, per F. Tozzi: ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...