forza
fòrza [Der. del lat. fortia, da fortis "forte"] [MCC] In termini elementari, la causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo; come tale, cioè in relazione alle modificazioni [...] tre questi elementi e si ha in tal caso una f. costante; può essere che la f. dipenda soltanto dalla posizione del impulso, sia finito quando la durata tende a zero: v. dinamica impulsiva: II 192 c. ◆ [MCC] F. interne: f. esercitate su un elemento ...
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densita
densità [Der. del lat. densitas -atis, da densus "denso"] [LSF] (a) Generic., l'esser denso, il modo più o meno compatto con cui la materia è distribuita in un corpo o in un sistema (d. materiale). [...] vale ρc=3H2 /(8πG), dove H è la costante di Hubble e G è la costante della gravitazione; a seconda che la d. effettiva MCF] [RGR] D. propria di massa a riposo: v. fluidodinamica relativistica: II 659 b. ◆ [LSF] D. relativa: il rapporto fra la d. ( ...
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induzione
induzióne [Der. del lat. inductio -onis, dal part. pass. inductus di inducere "indurre" (→ induttivo)] [FAF] Procedimento logico, opposto a quello della deduzione, per cui dall'osservazione [...] divergenza del vettore E, ∇✄E, invece, gioca anche la costante dielettrica del mezzo). ◆ [EMG] I. elettrica completa: , d. ◆ [EMG] Corrente d'i. in un dielettrico: v. dielettrico: II 124 b. ◆ [FAF] Definizione per i.: la definizione di un insieme I ...
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CHISINI, Oscar
Silvia Caprino
Nacque a Bergamo il 14 marzo 1899 da Carlo e da Luigia Calcinoni, terzo figlio di una nobile famiglia veneta originaria di Pieve di Soligo. Compì tutti gli studi universitari [...] fu pubblicata, con il titolo Sui fasci di cubiche a modulo costante, una classificazione dei fasci di ugual modulo definiti al variare (n+3) /2 - 3
Nella seconda nota (stesso titolo, Nota II, ibid., pp. 307-11) è invece dato il seguente teorema: data ...
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moto
mòto [Der. del lat. motus -us, dal part. pass. motus di movere "muovere"] [LSF] L'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra; si contrapp. a quiete [...] possibile dare una descrizione analitica: v. fluidodinamica relativistica: II 660 e. ◆ [MCF] M. turbolento: v. idrodinamica: III 152 c. ◆ [MCC] M. uniforme: ogni m. che si svolga con velocità scalarmente costante (per es., un m. circolare a velocità ...
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matrice
matrice [Der. del lat. matrix -icis "utero, madre"] [LSF] Raro nel signif. di cosa da cui se ne trae un'altra, indica in genere, concret., la struttura principale di un corpo, nella quale eventualmente [...] ] M. dielettrica: la m. 3╳3 che esprime il tensore di suscettività dielettrica o di costante dielettrica di un materiale elettricamente lineare: per es., v. dielettrico: II 124 Tab. 5.4. ◆ [ELT] M. di microcanali: m. molto compatta di un gran numero ...
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velocita
velocità [Der. del lat. velocitas -atis, da velox -ocis "veloce"] [LSF] Nell'accezione più generale, con rifer. a una grandezza variabile o a un fenomeno, il termine indica un elemento atto [...] caso di moti centrali la v. areolare rispetto al centro del moto è costante: v. cinematica: I 591 f. ◆ [MCC] V. assoluta: in di fase del-l'onda di carica: v. diodi a stato solido per microonde: II 206 a. ◆ [ASF] [FSP] V. di fuga: lo stesso che ...
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pompa
pómpa [Der. del fr. pompe, di origine onomatopeica] [MCF] Macchina operatrice per spostare liquidi (p. idrauliche) e aeriformi (a seconda della funzione detta aspiratore, soffiante, ventilatore, [...] particelle su livelli energetici più alti): v. elettronica quantistica: II 375 c. ◆ [MCF] P. da vuoto: apparecchio +, ecc.) attraverso la membrana delle cellule per mantenere costante, nonostante i processi osmostici, la differenza di concentrazione ...
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neutrone
neutróne [Der. di neutro con il suff. -one di elettrone] [FNC] Particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo [...] e. ◆ [FNC] N. rallentati, o ritardati: v. fissione nucleare: II 632 c. ◆ [FNC] N. termico: quello la cui energia sia comparabile con l'energia termica dell'ambiente, pari a (3/2)kBT, con kB costante di Boltzmann e T temperatura assoluta; hanno grande ...
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filtro
filtro [Der. del fr. filtre, dal lat. mediev. filtrum, che ha la stessa origine di feltro, in quanto i primi f. per liquidi furono fatti con feltri] [LSF] Denomin., inizialmente, di feltri, panni [...] rendono la corrente quasi perfettamente continua, ma ne rendono anche costante la tensione o, in qualche caso, l'intensità. . di energia e f. di velocità): v. fasci di particelle cariche: II 518 e per i separatori di carica, di massa e di velocità, e ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...