CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] saghe scandinave. Di particolare interesse è la presenza, non costante, di una figuretta alle spalle del c. che lo aiuta infine, cultura cortese, umanesimo e gusto per la resa del naturale convivevano nelle schiere di c. - gli uomini illustri del ...
Leggi Tutto
Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] indipendenti, tale continuum era il risultato dell'aumento costante della popolazione e dell'espandersi dell'abitato verso sulla capacità dell'uomo di plasmare, trasformare l'ambiente naturale nel corso della storia, sfruttandone le risorse secondo le ...
Leggi Tutto
Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] forza due colpi sul collo e gli staccò la testa". Donatello, naturalmente, non ha la possibilità di ambientare la scena nella tenda di Oloferne gambe della ragazza e addirittura si mantiene costante il rapporto triangolare fra il malleolo laterale, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] il Giudizio finale, lo stile di Nicola diviene per sua naturale evoluzione e per il carattere degli eventi rappresentati, più concitato verso il gruppo mariano centrale. La caratterizzante e costante potenza dei gesti e dei volti, di penetrante ...
Leggi Tutto
MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] fine di ogni sapere' e con essa, come con la storia naturale, bisognava confrontarsi per acquisire la scienza divina. La cultura scolastica, produzione incisoria dei maestri nordeuropei. La presenza costante in queste immagini della fontana, assente ...
Leggi Tutto
PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] da Peterzano nelle tele di Garegnano e costituisce una costante delle Sacre Famiglie dell’artista, che qui si in Milano, Milano 2003, pp. 81-89; G. Bora, Verso un nuovo naturalismo: la pittura a Cremona e a Milano, in Pittori della realtà. Le ragioni ...
Leggi Tutto
Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] . Tipico esempio delle prime incertezze nella fissazione di un tipo costante di abito per M., è un dittico sacro d'avorio nel offre nuovi episodi che riguardino M., a parte, naturalmente, la sua presenza nelle nuove rappresentazioni "storiche" della ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] relativo ad A., in cui elementi lisippei, come è naturale, compaiono spesso, in maniera più o meno mediata. D e ritornava dal suo viaggio con l'aiuto della divinità). Motivo costante nelle differenti versioni della leggenda è il veicolo di cui A. si ...
Leggi Tutto
Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] era idea di sé stesso. La mano che tracciava con potente naturalismo l'orda delle gazzelle, dei bisonti, dei mammut, riduceva i immagine, ma anche i problemi più segreti dell'autore, la costante del suo essere (la sua 'eroica' sostanza) non altrimenti ...
Leggi Tutto
Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] ricca, è un archetipo dell'architettura domestica, costante di lunga durata nei paesi del bacino mediterraneo; delle case, di cui le stesse imbarcazioni sono il naturale prolungamento. L'abitazione è divisa internamente da semplici tendaggi ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...