Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] , in genere ottenuto mediante un apparato che mantiene costante il livello, si ha l'allontanamento delle cellule sviluppatesi imita le situazioni che si verificano in sistemi di crescita naturali, per esempio nei processi che hanno luogo nel rumine, ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] composto è pari a ²3-R ln M, in cui R è la costante dei gas ed M è il peso molecolare. Ne risulta che grosse molecole hanno per eseguire lavoro meccanico. L'ammontare dell'energia dipende naturalmente dal tipo di combustibile usato, se si tratta cioè ...
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Energia
Sergio Carrà
L’energia si identifica con la capacità di compiere il lavoro richiesto per modificare lo stato di un sistema fisico. Esistono diverse forme di energia che traggono origine da particolari [...] sia disponibile petrolio per circa cinquanta anni. Il gas naturale dovrebbe soddisfare i bisogni energetici per due secoli e il incidente con frequenza νg=Δεg/h, essendo h la costante di Planck, eccita un elettrone alla banda di conduzione lasciando ...
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selezione naturale
Anna Loy
Un gioco molto serio per la vita
Ogni specie animale si riproduce in quantità superiori a quanto necessario per mantenere costante il numero di individui della specie. Parte [...] attraverso le generazioni. A stabilire il concetto di selezione naturale e il suo ruolo nell’evoluzione della vita sulla un fattore selettivo – per esempio i predatori – agisce costantemente sulla popolazione di una specie, i caratteri che servono a ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] intera. Ciò significa che per ogni quattro casi corretti uno è sbagliato. Naturalmente il rapporto varia molto da tumore a tumore, passando da 2 : 1 molto, per cui non si ottenevano risultati costanti. Ehrlich vide che il trapianto frequente faceva ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] , si assiste alla sua dissociazione in tre subunità a costante di sedimentazione differente fra loro, e cioè il C1q Deenen, L. L. M., Interaction of polyene antibiotics with natural and artificial membrane systems, in ‟Federation proceedings", 1966, ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] più DNA di un nucleo di rana? Ci si aspetta naturalmente che un batterio contenga meno ‛informazioni' genetiche di una rana ma l'RNA nucleolare è molto più grande degli rRNA: la sua costante di sedimentazione è 45 S (peso molecolare di 4.200.000 ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] ormoni contraccettivi si trovano nel sangue a un livello più costante. L'anello va sostituito con uno nuovo circa due donne per le donne, Milano 1974, 19812).
Padoa, E., Storia naturale del sesso, Torino 1945.
Parent-Duchâtelet, A., De la prostitution ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] minima parte. Ciò porta al fatto che, in tutti i casi studiati, le costanti di velocità per questa reazione risultano, a meno di un fattore 10, eguali a un enzima più efficiente del catalizzatore naturale per quella particolare reazione. Tuttavia, l ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] e caratteristico di bande disposte secondo un modello costante lungo ogni cromosoma, per cui è stato , New York 1959.
Darwin, Ch., The origin of species by means of natural selection, London 18726 (tr. it.: L'origine delle specie, Torino 1959).
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...