Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] dall'esterno, e più timorosi di una distorsione del naturale processo di distribuzione, o dell'inflazione, che della e diventa negativo quando il tasso di incremento delle spese è costantemente più elevato di quello del reddito, ed eccessiva è l' ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] sarebbero riusciti a prevenire gli stessi focolai dell'instabilità. Naturalmente, manca la controprova: la storia con i ' crisi nella storia', Burckhardt traccia una sorta di percorso costante del processo critico: protesta, rivolta, tensione utopica, ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] l'ambiente varia nel tempo e le componenti del capitale naturale mutano notevolmente in relazione ai tempi e ai modi nei 'intensità di emissione energetica da parte del Sole è rimasta costante fin dai tempi geologici più recenti e anche la retro ...
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Debito pubblico
Luigi Spaventa
Introduzione
Il settore pubblico dell'economia è un aggregato complesso, la cui precisa definizione varia nelle diverse realtà istituzionali. Il conto del settore pubblico [...] Dalla legge di variazione definita dalla (4) possiamo ricavare il livello del debito in ogni periodo. Se il PIL è costante (n = 0), avremo:
b1 = g1 - τ1 + (1 + r)b0
b2 = g2 - τ2 + di significato.
Così non è, naturalmente, quando n〈r, che comprende ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] per adeguare le norme alla realtà pubblicitaria in costante evoluzione. "Il Codice definisce le attività in Kotler, 1991, p. 42). La pubblicità trova quindi la sua naturale collocazione nell'ambito del marketing.
3. Pubblicità e scienze sociali
La ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] la nascita del proletariato sia da considerarsi un fenomeno 'naturale' oppure sociale: un prodotto della crescita economica e iniziale delle esportazioni, seguito da una fase di crescita costante, da un boom postbellico e infine da una stabilizzazione ...
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Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] preparare torte o, come si dice in gergo, che sia costante l’offerta di lavoro. Compariamo allora due situazioni che possono emergere mercato interno.
Da un punto di vista tecnico la naturale tendenza al monopolio nella gestione di tali servizi si ...
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Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] lavoro. Certamente differenze nel clima e nelle risorse naturali e altri fattori non permetteranno un'eguaglianza perfetta formula (5)
ove ui,t è una variabile casuale e a e b sono costanti con 0⟨b⟨1. La condizione b>0 implica che per l'insieme ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] organizzazione unitaria dell'uno e il primato - in virtù dell'esistenza naturale e necessaria di una decisione sovrana - dell'altra. Non per - si rivelano infatti come il vero elemento costante e ineliminabile lungo l'intera sequenza storica di quell ...
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Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] natura', e rimosso ogni ostacolo che possa impedire il corso ‛naturale' delle leggi economiche. Ciò non significa che le chiedesse poco fra questa e gli interessi organizzati della società, di costante ricerca di un equilibrio fra l'una e gli altri ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...