GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] dello ius vetus canonico: questo interesse rimase in lui costante, anche se la sua produzione al riguardo fu molto come fenomeno giuridico connesso intimamente con la storia che è la naturale matrice dove il fenomeno stesso è sorto e si è sviluppato ...
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JAVELLI, Giovanni Crisostomo (Canapicius, Crisostomo da Casale)
Dagmar Von Wille
Nacque nel 1470 (o 1472) nel Canavese, forse nel paese di San Giorgio (oggi San Giorgio Canavese).
Entrò nell'Ordine dei [...] indeficientia (Venetiis, in officina Aurelii Pincii, 1536).
Un costante interesse per il pensiero di Platone, coerente con le posizioni una serie di commenti a opere aristoteliche di filosofia naturale (1526-28). Nel 1532, trasferitosi a Cremona, ...
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India. Revisionismo storico e fondamentalismo religioso
Mario Prayer
L’emergere di una storiografia revisionista in India rappresenta un fenomeno che, travalicando i confini della riflessione scientifica [...] agricoltura e metallurgia rudimentali, allevamento, gruppi in costante migrazione). I numerosi riferimenti al cavallo, in contro l’imperatore mughal Aurangzeb, non era figlio naturale di Shahji Bhonsle. Nell’assalto vennero distrutti o danneggiati ...
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EGIDIO da Milano (al secolo Giovanni Savini)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Ambrogio, il 29 ag. 1836, da Carlo Savini e da Carolina Zerbi, di famiglia benestante e di civile [...] uno scrittore. ma un organizzatore e uno stimolatore, è abbastanza naturale che prima o poi gli si presentasse l'idea di fondare 'indicazione dell'ubicazione delle fonti, che sarà poi difetto costante di tutto il lavoro del padre Egidio. Comunque, già ...
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GALLUZZI, Tarquinio
Manuela Belardini
Non ci sono noti i nomi dei genitori di questo gesuita, certamente di umile origine, nato nel 1573 circa a Montebuono, un paese della Sabina non molto lontano da [...] precedente: il seminario era, infatti, in costante agitazione a causa dell'elevata percentuale di pp. 152-159; G. Imbruglia, Dalle storie di santi alla storia naturale della religione. L'idea moderna di superstizione, in Riv. storica italiana, ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista (al secolo Francesco Saverio)
Sergio Chiogna
Nato a Napoli il 29 dic. 1695 da Lucio, duca di San Vito, e da Vittoria Castigliar dei marchesi di Grumo, studiò nel collegio [...] titolare della cattedra di giurisprudenza e di diritto naturale nella stessa università. Secondo lo Spiriti e il sue carte alla biblioteca del seminario di Aversa.
Il costante richiamo alla geometria intuitiva greca e alla sillogistica segna il ...
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Lateranense IV, concilio
GGirolamo Arnaldi
Nei Dictatus papae di Gregorio VII, la XVI proposizione prescrive che "nessun concilio possa essere chiamato generale senza l'autorizzazione del papa". Si [...] sul punto di riproporre il modello tardoantico della "Chiesa imperiale". In seguito, il costante accrescimento dell'estensione della giurisdizione papale rese naturale che la serie dei concili ecumenici "imperiali", rimasta interrotta dall'869-870 ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...