Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] traiettoria voluta. Quale che sia il grado di abilità dei giocatori, comunque, il dato di fondo rimane costante: il calcio non è un gioco naturale, ma, al contrario, un gioco tecnico difficile ed è proprio questa caratteristica che gli conferisce il ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] su cosa essa sia è divenuto uno snodo costante delle discussioni politiche e dei dibattiti sulla società i coniugi che avevano rapporti «nel modo debito e naturale, anche se per cause naturali, sia di tempo, sia di altre difettose circostanze, ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] -IX secolo - Le invasioni, specie quella persiana e araba, epidemie, terremoti e cataclismi naturali portarono in questo periodo a un costante calo demografico che si ripercosse sulle città, determinando drastici ridimensionamenti dei perimetri ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] dare il via alla costruzione della sega per pietre a grandezza naturale. In documenti successivi, ma sempre dello stesso anno, si propone . Nel XVI sec. le corti europee erano meta costante di artigiani che sostenevano di avere trovato la soluzione a ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] ebbe un influsso duraturo sulla cartografia europea, divenendo un costante punto di riferimento fino alla fine del XVIII secolo. Atlantico (a nord dell'equatore) furono pubblicate nella Historia natural y moral de las Indias di padre José de Acosta ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] volto a ricondurle a una legge matematica. Sembra che il filosofo naturale inglese John Michell (1724-1793) sia stato il primo, meteorologia, la scoperta delle isoterme (linee di temperatura costante), è un tipico esempio di questo approccio, nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] è riduttiva, ma è certo che lo studio dei fenomeni naturali ha un ruolo non secondario, per l’insegnamento etico impartito da in cui viene interpretata, diventa segno, razionalità, rapporto costante tra poche unità discrete. Non per caso un paio ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] tradizione. Proprio le donne che erano state le più fedeli e costanti animatrici della vita religiosa, divennero ora le più lontane. I di un ruolo sociale coatto. O meglio, [nel]la falsa naturalità di un ruolo che è in effetti sociale, ma in assenza ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] nei confronti degli ‘ultimi’. Tale impostazione portava a una naturale simpatia per le forze politiche progressiste, in particolare per problemi» che angustiavano la società italiana, nella costante fedeltà «ai fondamentali valori umani e cristiani»42 ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] caso la grandezza dello strato è evidentemente predeterminata; ma proprio la grandezza costante vale a far risaltare - se tale è lo scopo - le collettiva, non già come un fatto ‛naturale', bensì quali condizioni socialmente determinatesi, superabili ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...