LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] il lusso, ritenendolo contrario all'ideale di una vita semplice e naturale.
Anche a Roma fu celebrata la frugalità dei primi tempi e . Secondo gli economisti classici il salario deve restare costante a livello di sussistenza. Perciò la riduzione dei ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] dagli stessi testi di Ebla e costituirà poi una costante della cultura siro-palestinese. Sappiamo che uliveti e vigneti di sopra del livello di piena), in prossimità degli argini naturali dei fiumi o di quelli artificiali dei canali. Nella zona ...
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Restauro e conservazione. La legislazione e la tutela
Raffaele Tamiozzo
Jukka Jokilehto
Rossella Colombi
Cristina Menegazzi
La legislazione e la tutela in italia
di Raffaele Tamiozzo
Il concetto [...] alla legge quale testimonianza significativa dell'ambiente nei suoi valori naturali o culturali), sia dal citato T.U., che all per i Beni e le Attività Culturali, alle cui direttive è costantemente informata tutta l'azione del Comando, che ha la sede ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] attivo e dichiarato anarchico, e di conseguenza era costantemente pedinato dalla polizia e sorvegliato dai carabinieri. Anche assumendo la direzione del laboratorio per indagini sulla gomma, naturale e di sintesi. Cambi stabilì un solido rapporto con ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] 'intellettibili' (ciò che è per sé uno e identico, sempre costante nella propria natura divina, e che si coglie soltanto con la apprese per sé stesse e percepite dall'anima che le ha naturalmente in sé a mo' di disposizioni prima che diventino abiti ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] collocazione lungo il confine che sembra separare l''eterna' naturalità dei rapporti politici dalla 'storica' forma di organizzazione quel concetto rispetto a tutti gli altri.
Se la costante della storia (e della vitalità) del pensiero politico ' ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] la società sarebbe passata attraverso una sequenza naturale e necessaria di stadi, scandita principalmente dalla analisi di percorso, i ricercatori sono in grado di mantenere costanti diversi possibili fattori causali e quindi di valutare l'effetto ...
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Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] di mantenere la pace e talvolta riesce a farlo mediante specifiche istituzioni culturali; naturalmente ciò presuppone fra l'altro che la popolazione rimanga costante e che le condizioni climatiche si mantengano stabili, così che gli abitanti non ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] presente e del futuro, e trova Gerico, Ur, Cartagine e, naturalmente, Troia (Le città invisibili, 1972, p. 145). Ma il è un testo sospeso tra i due tipi di mappe.
Il tema costante del libro è dunque la scrittura stessa, il modo di creare narrativa. ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] esigenze poste da una circolazione libraria in costante aumento. Egli intervenne non tanto nella distribuzione 1851-55: Fernández de Oviedo y Valdés, Gonzalo, Historia general y natural de las Indias, islas y tierra firme del mar océano, Madrid, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...