Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] loro punti la stessa e. (le domande relative si dicono a spesa costante), mentre comunemente l’e. è diversa nei vari punti e, nelle causa che l’ha prodotta. A rigore nessun solido naturale si comporta così: si ha sempre una deformazione residua ...
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Qualsiasi fonte o mezzo che valga a fornire aiuto, soccorso, appoggio, sostegno, specialmente in situazioni di necessità. In economia si parla di risorse naturali, fornite dalla natura, e non naturali, [...] di merci, per il consumo). La disponibilità delle risorse naturali non è necessariamente fissa nel tempo, ma può modificarsi (come . Parallelamente, la vita media è aumentata in modo costante nei paesi più avanzati passando dai 20 anni dell’epoca ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] culturale. Elaborati per contestare le teorie che considerano naturali le ineguaglianze tra i sessi e le diversità sociali storicamente occupano uno spazio le cui componenti sono in costante evoluzione lungo i secoli; guardando dunque ai g. ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] adimensionate e adimensionata è pure la loro unità. Questa varia, naturalmente, a seconda del valore che si attribuisce a k: per atomo di idrogeno; l’u. di numero di onde è la costante di Rydberg dell’idrogeno ecc. In particolare, si chiama u. atomica ...
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Biologia
Area di d. (o d. areale) La superficie geografica su cui è distribuita una data specie animale o vegetale; può essere più o meno ampia o ristretta, continua o interrotta.
Fisica e chimica
1. [...] particelle di pulviscolo, appaiono come punti brillanti. Com’è naturale, l’intensità della luce diminuisce, a causa della inizialmente localizzato in un punto O, assume un valore sensibilmente costante entro una sfera di centro O e raggio L, dopo un ...
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Anatomia
Muscolo volontario o involontario che ha la funzione di tendere un organo o una formazione anatomica: t. del palato, contrae il palato molle; t. del tarso, nell’orbita, comprime i punti lacrimali [...] , 0, ..., 0), ...,
∂NP≡(0, 0, …, 1)
costituiscono la base naturale di VN in P0 associata al sistema di coordinate locali xi. Indicando con dP il covariante il t. metrico si comporta come una costante: ∇h(gpqTqs)=gpq∇hTqs. La differenziazione assoluta ...
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Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] cioè da una direzione e da un verso. Viene naturale assumere come rappresentante di una tale grandezza un segmento n è la dimensione dello spazio vettoriale, e ha un valore costante qualunque sia la base che si considera. Dire quindi che lo spazio ...
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Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, [...] negli organi (radice, fusto, foglia) in modo sensibilmente tipico e costante. I t. detti definitivi, o adulti, provengono da altri t., 20° sec., in t. di fibre artificiali (da polimeri naturali) e di fibre sintetiche (da polimeri sintetici); d) in ...
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Operazione di scelta finalizzata a trarre da un gruppo gli elementi migliori o più adatti a determinati scopi.
Agraria
S. delle sementi Processo mediante il quale le sementi sono liberate dalle impurità, [...] che in natura il numero delle popolazioni rimane relativamente costante, malgrado tutti gli organismi siano in grado di s, p0 e q0, usando la formula:
Meccanismi della s. naturale
Il processo di s. può agire solo in presenza di variabilità ...
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Alimentazione
Insieme delle tecniche che tendono ad arrestare o rallentare i processi vitali che si svolgono in un prodotto alimentare non trattato rendendolo non commestibile. Esse permettono quindi l’impiego [...] cibi puntano a bloccare o a rallentare l’azione naturale dei microrganismi che si nutrono di sostanze organiche, modificandone vi=Σi mi vi, detta quantità di moto del sistema, è costante nel tempo (legge di c. della quantità di moto).
Analogamente, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...