Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] indipendenti, tale continuum era il risultato dell'aumento costante della popolazione e dell'espandersi dell'abitato verso sulla capacità dell'uomo di plasmare, trasformare l'ambiente naturale nel corso della storia, sfruttandone le risorse secondo le ...
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Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] subito un arresto a seguito di una guerra, di un disastro naturale o di altre cause esterne. Passato il momento di crisi, lo sviluppo economico non procede attraverso tassi di crescita costanti percentuali per anno, ma segue una curva logistica, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] teoria orientata all’azione e impostata in modo tale da rendere ‘naturale’ l’analisi delle istituzioni e, in generale, la relazione rispetto al valore in Marx, rappresenta una costante importante nel pensiero italiano, tanto da ritrovarsi ...
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Speculazione
Massimo De Felice
1. Definizioni
La speculazione nel linguaggio comune
Nel linguaggio comune con il termine 'speculazione' si definisce una "operazione commerciale intesa a conseguire [...] scambi commerciali e finanziari, la speculazione appare un fenomeno 'naturale' del mercato, connaturato alla psicologia del mondo degli a vedere l'attività speculativa come una minaccia costante agli interessi dei risparmiatori; anche in contesti ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] serie di funzioni, la cui rete di connessioni va costantemente tenuta aperta attraverso l'efficacia degli scambi contrattuali.In Non certo nel senso che esse costituissero una sorta di naturale prosecuzione del fordismo, giacché non c'è stato tra loro ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] altre ragioni sociali dei Balbani; esso si mantenne tuttavia costante anche dopo il 1555, quando il capitale delle compagnie seta ed il commercio erano le attività dominanti, faceva capo naturalmente a Lucca. Le cose cambiarono quando la banca e la ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] Gibbon sostiene che la decadenza di Roma "fu il naturale e inevitabile effetto della sua smisurata grandezza. La prosperità secolo di diverse storie universali, e la presenza costante del modello organicistico in seguito al grande sviluppo delle ...
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Concentrazione industriale
William J. Baumol
Introduzione
L'espressione 'concentrazione industriale' o 'concentrazione di mercato' generalmente indica la percentuale delle vendite realizzate in un settore [...] a qualche concorrente potenziale di entrarvi. L'obiettivo, naturalmente, è quello di aprire la strada a futuri diminuire a causa dell'aumento progressivo del rapporto fra capitale costante e capitale variabile, cioè del rapporto capitale/lavoro. È ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] da quando si era scoperto che "vi sono dei diritti naturali delle classi e le classi inferiori hanno precisamente quelli che Comune, ibid. 1936), condotta sul filo di una costante esaltazione dei nuclei urbani come elementi di ricostituzione della " ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] all’azione e impostata in modo tale da rendere ‘naturale’ l’analisi delle istituzioni e, in generale, la altro tipo di sviluppo, connesso al punto precedente: ossia la costante ‘distanza’ della tradizione italiana rispetto alla nuova teoria del ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...