La grande scienza. Particelle elementari
Nicola Cabibbo
Particelle elementari
La materia presenta una gerarchia di strutture: i corpi sono composti da molecole, le molecole da atomi, gli atomi da elettroni [...] lunghezza d'onda, c la velocità della luce e h la costante di Planck. Nella luce visibile i fotoni hanno una energia di è u+d+d, quella del protone u+u+d, quindi il decadimento beta corrisponde, in ultima analisi, alla trasformazione di un quark d di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica della materia condensata
Spencer R. Weart
La fisica della materia condensata
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale un certo numero [...] di una superficie associata a un valore di energia costante, che rappresenta il livello energetico più elevato occupato dopo la fine della guerra grazie ai processi di decadimento radioattivo del trizio prodotto nei reattori nucleari. Non ci ...
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La simmetria in natura
Marco Fontana
Verso la fine del 20° sec. la fisica ha subito un cambiamento di paradigma epocale. Non è stata una rivoluzione così importante come quella che ha portato alla [...] rottura della simmetria di riflessione lo troviamo nel decadimento β dovuto all’interazione debole (v. una struttura non frattale (omogenea) la funzione L(r)=Nr tenderà a un valore costante, a mano a mano che r tende a zero, per un frattale si avrà ...
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L’interno della Terra
Fabio Catino
Per comprendere lo stato della conoscenza della Terra nel suo interno e le relative prospettive di miglioramento, è opportuno prendere brevemente in considerazione [...] in blocchi in cui la velocità di propagazione sia costante. Tale ipotesi risulta soddisfatta se le perturbazioni della 232Th. Poiché alle reazioni nucleari coinvolte in tali decadimenti si attribuisce la produzione della quantità sostanziale del ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] persecutori e il «sommo Dio». Da questa storia egli ricava una costante, che assume ai suoi occhi il valore di una legge storica la scultura». L’architettura fu anch’essa coinvolta in questo decadimento, ma in modo meno grave e più lento, «perché ...
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Vedi BOLLI LATERIZI dell'anno: 1959 - 1994
BOLLI LATERIZÎ (v. vol. II, p. 124)
F. Taglietti; C. Zaccaria
Roma e dintorni. - Gli studi degli ultimi anni, dovuti soprattutto alla scuola finlandese che [...] dell'attività edilizia in questa nuova città avviene un decadimento della produzione a Roma, e la cura dell'edilizia o collegabile alla carica di prefetto dell'Urbe rivestita sotto Costante fino al 349.
Una ripresa dell'industria laterizia sotto ...
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Lingue minoritarie
Gaetano Berruto
Lingue minoritarie e lingue minacciate nel mondo
La problematica delle lingue minoritarie è venuta ad acquistare rilievo e visibilità via via maggiori negli ultimi [...] lingue in (via di) estinzione, lingue in decadenza o decadimento, lingue in regressione, e altri ancora, sono invece termini l’accordo su una limba sarda comuna rappresentano una costante del dibattito isolano su questi temi nell’ultimo quindicennio ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] nell'imporre le misure disciplinari decise, quella costante tensione verso l'ideale del rinnovamento spirituale, a stampa vedrà la luce soltanto dopo la morte del papa.
Nell'ultima decade di settembre, G. soffrì di un attacco di calcolosi. Le sue ...
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CONTINUITÀ DELL'ANTICO (ν. S 1970, p. 725, s.v. Sopravvivenza dell'antico)
S. Settis
«Sopravvivenza», «tradizione», «influsso», «imitazione», «deduzione», «derivazione», «assimilazione», e così via: [...] , ma pur sempre organizzato intorno a un minimo nucleo di costanti, è cruciale in questo contesto. Essa rappresenta di per sé dall'altro essa si è prestata a essere interpretata come il decadimento dell'arte greca. Né questo abisso che s'è aperto sarà ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] e lavorazione degli alimenti, la preservazione dei materiali dal decadimento microbico e i concetti di malattia e contagio.
Il batteri, la resistenza ai fagi. Grazie al loro costante uso di modelli statistici nello studio della neutralizzazione dei ...
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decadimento
decadiménto s. m. [der. di decadere]. – 1. Il decadere, sia fisico, sia morale: d. delle forze; il d. delle nazioni; d. delle lettere, delle arti; d. mentale, deterioramento dell’efficienza intellettiva che non raggiunge la gravità...
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...