Computazionali, metodi
Alfio Quarteroni
I metodi computazionali permettono di risolvere con i computer, nell'ambito delle scienze applicate, problemi complessi formulabili tramite il linguaggio della [...] è incompleta: consente di prevedere la tendenza di decadimento dell'errore per n crescenti, ma non di f lipschitziana rispetto all'argomento y in un intorno di (x0,y0), ovvero che esista una costante L>0 tale che ∣f(x,y1)−f(x,y2)∣≤L∣y1−y2∣ per ogni ...
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Stocastica
Mark Kac
Storicamente i processi stocastici furono introdotti nel mondo della scienza (e più tardi della matematica) sotto una forma assai diversa da quella derivante dalla definizione formale [...] xn) indica l'entropia come funzione di x1,x2,…,xn e k la costante di Boltzmann. La [75] è dunque l'inversione di Einsteindella famosa 4; in prossimità dell'equilibrio le fiuttuazioni decadono secondo processi di Ornstein-Uhlenbeck.
Alcuni importanti ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] funzione Γ(r′) sia identica a Γ(r), a meno di un fattore costante A(b) indipendente dalla variabile r:
[2] Γ(r′= br) = può osservare che questa funzione è caratterizzata da un decadimento esponenziale, che avviene a una lunghezza caratteristica
[6] ...
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Wavelets
IIgnazio D'Antone
di Ignazio D'Antone
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La trasformata wavelet continua. ▭ 3. La trasformata wavelet discreta. ▭ 4. Analisi a multirisoluzione. ▭ 5. Proprietà [...] ϕ(t) = 0 per t ∈ [0,1). In questo modo una funzione costante può essere rappresentata da un multiplo della ϕ(t). La (9) ha un'interpretazione compatto nel dominio del tempo, hanno un buon decadimento nel dominio della frequenza e inoltre si può ...
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Frattali
Luciano Pietronero
La geometria frattale permette di caratterizzare le strutture che godono della proprietà di invarianza di scala. Il termine frattale (dal latino fractus, rotto o frammentato) [...] , nel caso di una linea abbiamo N(L)=CL dove C è una costante dipendente dall'unità di misura utilizzata, mentre per un piano abbiamo N(L)= tradizionali come solidi, liquidi e gas. Questo decadimento della densità condizionale è lo stesso (in media ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Il calcolo delle variazioni
Ivor Grattan-Guinness
Il calcolo delle variazioni
Il calcolo in una e più variabili
Una volta sviluppata la teoria della differenziazione e integrazione [...] a una data famiglia. Per esempio, le curve di decadimento esponenziale y=Kexp[−x/(2a)] sono ortogonali alle parabole y2 finale della curva ricercata potesse essere variabile invece che costante, oppure trovando la curva che rappresentasse la caduta ...
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raggio
ràggio [Der. del lat. radius, in origine "bacchetta appuntita", poi "raggio luminoso" perché questo s'irradia rettilineamente da una sorgente raccolta, come il raggio della ruota che parte rettilineamente [...] ] R. beta: radiazione emessa nel decadimento beta di nuclei atomici, costituita da elettroni veloci: v. decadimento beta: II 96 b. ◆ [ 'elettrone: la quantità r₀=e2(4πε₀mec2), con ε₀ costante dielettrica del vuoto, e carica dell'elettrone, me massa di ...
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Fermi, Enrico
Férmi, Enrico (Roma 1901, nat. SUA - Chicago 1954) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Roma (1926), poi (1938) nella Columbia Univ., New York, e infine (1946) nell'Institute of nuclear [...] e alla densità ρ(En) dello stato finale: pkn=(2π/ℏ)|Hkn|2ρ(En), essendo ℏ la costante di Planck ridotta. ◆ Regole di selezione di F.: intervengono nel decadimento beta e stabiliscono quali transizioni sono permesse nel caso di correnti vettoriali: v ...
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radiazione
radiazióne [Der. del lat. radiatio -onis "emissione di raggi", da radiare "mandare raggi"] [LSF] Fenomeno di emissione e propagazione di energia secondo raggi che costituiscono il percorso [...] ] R. beta: processo nucleare in cui un nucleo emette un elettrone: v. decadimento beta. ◆ [OTT] R. complementare: v. colorimetria ottica: I 646 d una r. elettromagnetica il cui quanto hν, con h costante di Plank e ν frequenza, abbia energia non minore ...
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transizione
transizióne [Der. del lat. transitio -onis "atto ed effetto del passare", dal supino transitum di transire (→ transitivo)] [LSF] Il passaggio di un sistema da uno stato a un altro, in genere [...] spettroscopia non lineare: V 540 e. ◆ [FNC] T. beta, permessa e superpermessa: v. decadimento beta: II 100 f. ◆ [FSD] T. centro-zona: v. solidi, transizioni di di separazione tra due mezzi con costante dielettrica diversa: v.transizione, radiazione ...
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decadimento
decadiménto s. m. [der. di decadere]. – 1. Il decadere, sia fisico, sia morale: d. delle forze; il d. delle nazioni; d. delle lettere, delle arti; d. mentale, deterioramento dell’efficienza intellettiva che non raggiunge la gravità...
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...