L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] fonti bibliche. Nelle colonie fenicie d'Occidente tofet sono stati rinvenuti in Nord Africa (Cartagine, Hadrumetum e Costantina), in Sicilia (Mozia) e in Sardegna (Sulcis, Monte Sirai, Nora, Bithia, Tharros, Cagliari); colpisce la totale mancanza ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] era affidata a presbyteri, mansionatii, praepositi, diaconi, a seconda delle decisioni dei vescovi. In Oriente, già a Costantino si deve la costituzione dei lecticarii (o decani ) proprio per la gestione dei cimiteri, mansione associata agli ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] terrena del Cristo e dei suoi apostoli, individuabile già nella raccolta delle reliquie della croce da parte di Elena, madre di Costantino, nella prima metà del IV secolo, si è andato applicando, in special modo nel corso del XX secolo, il metodo ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] di Caracalla) e i seguenti (forza dei piloni del fronte esterno del frigidarium delle Terme di Diocleziano a Roma). Con Costantino, un classicismo che può anche vivere in figure di precedenti anticlassicismi (lo spazio ideologico, nel mausoleo di ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] pp. 268-269.
55 Sulle strade porticate di Antiochia cfr. J. Lassus, Les portiques d’Antioche, Princeton 1972.
56 Per il foro di Costantino si veda C. Mango, Le développement, cit., p. 26.
57 Ivi, pp. 24-25.
58 C. Mango, The Shoreline, cit., pp. 27-28 ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] che con qualche multiplo coniato raramente e per lo più per motivi commemorativi. In quest'ottica, il primo imperatore "bizantino" deve essere considerato Costantino I, che nel 309 abbassò il peso dell'aureus da 1/60 ad 1/72 di libbra (4,4 g), con un ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...