BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Bibl. de la Ville, 539 ff. 162V-166r), Stoccarda (Wiirttembergische Landesbibl., HB. VI. 45 ff. 184r-185v), Strasburgo (Bibl. Munic., 1036 ff. 15-18v), al bando ...; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali. Da Graziano a Bartolo, ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] del ms. Vat. lat. 8069, in Annali di storia del diritto, V-VI (1961-1962), p. 398; E. Cortese, La norma giuridica, I-II, da Pistoia,Milano 1963, pp. 33, 41; Id., La Donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964, pp. 163, 187; G. Post, ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] di Paolo.
Accanto a quest'opera scientifica di per sé già vasta vi fu il campo, quasi suo proprio, del diritto e delle fonti bizantine dei giuristi della rinata scuola costantinopolitana restaurata da Costantino Monomaco. Il F. ipotizzò che essi ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] -10], pp. 117-123) il C. sostiene la tesi per cui Costantino, nel rendere valida la vendita dei neonati da parte del pater ha voluto , in Mem. d. Acc. d. scienze d. Ist. di Bologna, VI (1911-12), pp. 77-85 sostiene che tale lex si limitò ad assimilare ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] , quella spesa per fare l’Italia, mentre si apriva la voragine dei problemi del dopo unificazione.
Rientrato a Parigi, vi trascorse 15 anni svolgendovi un’azione diplomatica enorme, tanto più in presenza di snodi cruciali per il neonato regno, come ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] p. 69).
Attivo nei circoli universitari cattolici di Roma, vi strinse grande amicizia con Paolo Mattei Gentili e relazioni con mons Valeri, che sarà, a sua volta, nunzio negli anni di Vichy. Vi resterà fino al 5 apr. 1926: il 14 dicembre verrà creato ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] Quaracchi 1963, pp. 114 s.; R. Abbondanza, Bartolini, Pio Antonio, in Diz. biogr. degli Italiani, VI, Roma 1964, p. 625; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964, pp. 339-341; I. Maïer, Les manuscrits d'Ange Politien ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] sei fratelli: Lucrezia, che sposò Alessandro Erba; Carlo; Costantino, che morì nel 1619 a ventiquattro anni; Nicola; Paolo favorirlo.
Un intervento determinante di Innocenzo X a favore dell'Odescalchi vi fu poco dopo, il 6 marzo 1645, quando il papa ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] l'epitafio greco per il Leto v., da ultimo, C. Gallavotti, Planudea VI, in Boll. del Comitato per la preparazione della ediz. naz. dei classici Alessandro VI sul diritto di Venezia sul Golfo si legge anche in D. Maffei, La donazione di Costantino nei ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] amici, decise di recarsi a Vienna per chiedere la protezione dell'imperatore Carlo VI. Dopo alcune esitazioni, il 1° maggio il G. lasciò Napoli per della decadenza del potere imperiale dopo Costantino, costituirono il loro Regno sul principio ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...