Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] che ciò poteva portare alla pazzia e si citava l'esempio di Cleomene I, lo Spartano, il quale, avendo vissuto a lungo con gli Sciti e primi si può ricavare un'idea da varie fonti (Costantino Porfirogenito e Liutprando da Cremona, X sec.; Symeon Seth ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] . 634-761; De probatione auri et argenti, in Vitruvio, De architectura libri I-X, a cura di V. Rose, Leipzig 1899, pp. XXVIss.; Eraclio, smalti bizantini e lagunari.
Bibl.:
Fonti. - Costantino VII Porfirogenito, De caerimoniis aulae Byzantinae, a cura ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] proposto (Dagron, 1984, p. 204), a opere smaltate od ornate da smalti. Lo stesso vale, al tempo di Costantino VII Porfirogenito (913-959), per i piatti e gli oggetti diversi esposti nel Grande palazzo in occasione di alcune cerimonie, per l'icona del ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] ; Stein, 1980, pp. 89-137) oppure a sostegno degli imperatori e degli ecclesiastici ortodossi (lettere di Adriano I a Tarasio e agli imperatori Costantino e Irene). Più integro è stato tramandato il c.d. Hadrianum (ca. 791), una difesa del secondo ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] 'età del Bronzo e l'età del Ferro, Firenze 1986; G. Colonna, I Latini e altri popoli del Lazio, in G. Pugliese Carratelli (ed.), Italia omnium ; decisamente più scarsa appare essere l'attività di Costantino, mentre nella seconda metà del IV secolo la ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] basilica vaticana, distrutto nel 1606 durante i lavori di costruzione della nuova facciata. I frammenti (Roma, S. Pietro in Vaticano, Reverenda Fabbrica) facevano parte della scena con l'Apparizione in sogno a Costantino dei ss. Pietro e Paolo, e ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] decisioni dei vescovi. In Oriente, già a Costantino si deve la costituzione dei lecticarii (o decani a staffa, più grandi, vengono rinvenute in genere tra il bacino ed i femori delle defunte ed erano probabilmente fissate ad un nastro che pendeva ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] novo anche negli anni successivi all'età di Costantino, cui si deve peraltro la costruzione di un Period in the Artemision of Ephesus, in AnatSt, 40 (1990), pp. 137-60; I.A. Papapostolou, Ζητηματα των μεγαϱων Α ϰαι Β του Θεϱμου, in AEphem, 129 ( ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] l’ultimo quarto del II sec. a.C. e i primi decenni del I sec. a.C., è stata indagata su di un’altura -State, London 2002.
G. De Rossi, Il porto di Miseno tra Costantino e Gregorio Magno: nuova luce dalle recenti acquisizioni, in Africa Romana XIV, ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] da molte cose e, tra l'altre, da l'arco di Costantino, il componimento del quale è bello e ben fatto in tutto 1950, pp. 48-64; L. Van Puyvelde, Les sources du style de Rubens. I. Le contact avec l'art antique et l'art italien, in Revue belge d'archéol ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...