CUCCHI, Sisto
Gianfranco Formichetti
Nacque il 13 apr. 1585 a Bergamo da nobile famiglia. L'11 febbr. 1603 entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Dopo un breve periodo trascorso nel convento di Capistrano [...] Christo, in quanto all'humanità; né in Maria, né ne gl'Angioli, e i Santi, né in sé stesso, né in altra creatura, sia virtù alcuna che non II, Bergamo 1764, pp. 470-472; Costantino di Val Camonica, Scriptores Ordinis Minorum Strictioris Observantiae ...
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Lateranense IV, concilio
GGirolamo Arnaldi
Nei Dictatus papae di Gregorio VII, la XVI proposizione prescrive che "nessun concilio possa essere chiamato generale senza l'autorizzazione del papa". Si [...] era stato presieduto dalla basilissa Irene e da suo figlio Costantino IV. Ma Francoforte non inaugurò una nuova serie di su quale era il trend, ad un tempo, nel rapporto di forza fra i due poteri universali e fra il papa e l'assise conciliare.
"Alla ...
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CARAFA, Gregorio (al secolo Carlo Marcello)
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli nel 1588 da Marzio e da Faustina di Fabrizio Sanimarco, barone di Rocca d'Evandrio. Compì l'iter scolastico proprio della sua [...] . Deciso ad intraprendere la carriera ecclesiastica, fu accolto fra i teatini nella casa di S. Paolo Maggiore di Napoli dove in favore di Cosimo Granito, nato a Cassano, figlio di Costantino, medico personale del C., il quale era stato condannato a ...
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CECCONI, Eugenio
Francesco Malgeri
Nato a Firenze il 4 febbr. 1834 da Cherubino e da Sofia Gebhart, compì i primi studi nel locale collegio degli scolopi. Ultimati gli studi secondari, frequentò la [...] Pio IX lo invitò a seguire i lavori del concilio vaticano I, al fine di raccogliere i dati, i documenti e le notizie necessarie per consacrato alla guida dell'archidiocesi dal cardinale vicario Costantino Patrizi. Nella sua attività pastorale il C. ...
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EGIDIO
Hubert Houben
Secondo il Chronicon Venusinum, redatto nella seconda metà del sec. XII, E. era "natione Hispanus" ed era venuto in Italia al seguito di Margherita, figlia di Garcia V Ramirez, [...] Ss. Trinità di Venosa mori l'abate Costantino: la sua cattiva amministrazione aveva portato quel Fonti per la storia d'Italia, XXII, p. 133; M. Inguanez, Inecrologi Cassinesi, I, Il necrologio del Cod. Cassinese 47, ibid. 1941, ibid., LXXXIII, f. 285r ...
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CITONATO (Citonatus)
Evandro Putzulu
Arcivescovo di Cagliari e, verosimilmente, anche primate della Chiesa sarda, visse nella seconda metà del sec. VII in uno dei periodi più oscuri della storia dell'isola, [...] quando, dopo l'assassinio di Costante, il papa Vitaliano I prese posizione a favore del figlio di lui Costantino IV contro l'usurpatore Mecezio. Un decennio appresso Costantino IV, ritenendo opportuno porre fine al lungo dissidio che manteneva ...
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concili ecumenici
Antonio Menniti Ippolito
Le assemblee universali della Chiesa
Nella Chiesa antica era l'intera comunità dei fedeli che si riuniva per eleggere i propri pastori e per deliberare su [...] conciliari. Sta di fatto che nessuno gli chiese di farlo. Costantino si considerava il capo della Chiesa e il papa era del papa e della Curia nella conduzione della Chiesa.
I concili Vaticano I e Vaticano II
Dopo quello di Trento bisogna aspettare ...
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canto gregoriano
Raffaele Pozzi
La secolare tradizione del canto della Chiesa di Roma
Repertorio melodico di canti liturgici in lingua latina, il canto gregoriano ha accompagnato il rito religioso cattolico [...] I repertori e le forme del canto cristiano
Nel 313, con la promulgazione dell'editto di Milano, l'imperatore Costantino 17) e compieta (ore 20). Durante questi momenti di preghiera i monaci intonavano salmi, inni, responsori (canti in cui al verso ...
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zoroastrismo
Tommaso Gnoli
La religione monoteistica dei Persiani
Lo zoroastrismo è l’antica religione dei Persiani prima dell’avvento dell’Islam. Benché sia ormai quasi scomparso dall’Iran, esistono [...] forme antropomorfe. Al posto delle icone, però, erano molto diffusi i simboli, e il fuoco era appunto il simbolo che rappresentava il di fede cristiana – l’Impero Romano a partire da Costantino, e poi quello bizantino – e uno zoroastriano o mazdeo ...
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AURELI, Giovan Battista
Luigi Firpo
Nacque nel 1538 a San Sisto in Calabria (sebbene talora i documenti lo dicano "de Montalto" dal nome della vicina e maggiore borgata), cioè in uno dei villaggi popolati [...] Vincenzo venne impiccato a Cosenza, Filippo e Costantino fuggirono e poterono raggiungerlo a Ginevra, altri livre du Recteur de l'Académie de Genève, a cura di S. Stelling-Michaud, I, Genève 1959, p. 81; L. Amabile, Il S. Officio dell'Inquisizione in ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...