Comune dell’Emilia-Romagna (183,19 km2 con 189.013 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge nell’area dove si congiungono i conoidi dei fiumi Panaro e Secchia, nella Padania, quasi ai piedi del versante [...] M. dall’assedio di Antonio. M. subì gravi danni da Costantino, che l’espugnò contro Massenzio. La fine dell’Impero e le del Panaro e un ampio lembo di quello del Secchia e raggiunge i 2165 m con il Monte Cimone. La popolazione si presenta in costante ...
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Storico greco (n. 200 circa - m. 120 circa a. C.). Venuto a Roma come ostaggio nel 168, legatosi quindi col circolo degli Scipioni, poi, dopo il 146, fu designato da Roma a provvedere all'assetto della [...] º al 202, col 29º al 168. Dell'opera sono rimasti integri solo i primi 5 libri; abbiamo però gli estratti dai libri 1º-18º (gli Excerpta antiqua) e quelli raccolti da Costantino Porfirogenito. L'opera di P. era fondata su un rigoroso accertamento dei ...
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Figlio primogenito (n. 742 - m. Aquisgrana 814) di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada; alla morte del padre (768) ebbe l'Austrasia e la Neustria al nord de l'Oise, e l'Aquitania in comune col [...] avuto un rifiuto, attraversò (773) le Alpi col suo esercito, per i passi del Cenisio e del S. Bernardo, superò per aggiramento la una donna, Irene, che nel 798 aveva destituito il figlio Costantino VI, agevolò il gesto di C. Più che la restaurazione ...
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Figlio (Kessel, Cleve, 980 - Castel Paterno 1002) di Ottone II e di Teofano. Succedette al padre nel 983 sotto la reggenza materna. Assunto il pieno potere nel 994, perseguì con fede e convinzione il disegno [...] la tutela e di cingere la corona; la sua lotta contro i sostenitori di O. si concluse però con la sua sottomissione nel 985 O. non volle riconoscere la validità della cosiddetta donazione di Costantino), non poteva non condurre a divergenze tra O. e ...
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Figlio (Pietroburgo 1754 - ivi 1801) di Pietro III e di Caterina II. Ebbe una giovinezza inquieta, amareggiata dagli intrighi della madre stessa. Salito al trono nel 1796, ripudiò la politica di Caterina [...] l'educazione dei figli maggiori, Alessandro e Costantino, rendendo con ciò ancora più tesi i suoi rapporti col figlio. Nel 1781 P. sino al 1807), e, grazie ad A. V. Suvorov, cacciò i Francesi dall'Italia settentrionale. Dopo il 18 brumaio P. entrò in ...
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Imperatore romano (Cauca, Spagna, forse 347 - Milano 395). Magister militum di Graziano, Augusto d'Oriente (379) dopo la vittoria contro i Sarmati in Pannonia (378), combatté i Goti e poi i Visigoti di [...] di Nicea che rese obbligatorî. T. s'ispirava a Costantino nella concezione dei rapporti tra Impero e Chiesa, affermando che 392), che vietava per tutto l'Impero le pratiche divinatorie, i sacrifici cruenti e il culto alle divinità pagane anche reso ...
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Figlio (Mosca 1440 - ivi 1505) di Vasilij II, salito al trono (1462) diresse i suoi sforzi per creare uno Stato unitario che coordinasse i singoli principati. Combatté e vinse i tartari (1471-87), debellando [...] (1462) a soli 22 anni e sin dall'inizio diresse i suoi sforzi per creare uno stato unitario al posto dei singoli matrimonio con la principessa cattolica Sofia Paleologo (1472), nipote di Costantino XII, ultimo imperatore di Bisanzio, consentì a lui e ...
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Nome di tre imperatrici d'Oriente: 1. Discendente (m. 893) dalla famiglia dei Martinacii, sposò (881) Leone VI, associato al trono dal padre Basilio I. Alla morte di questo, Leone trascurò del tutto T., [...] cui diede quattro figli: Basilio (il futuro Basilio II Bulgaroctono), Costantino, Teofano (che sposò Ottone II di Sassonia) e Anna. Alla l'amante Giovanni I Zimisce, che salì al trono relegandola in un monastero. Alla morte di Giovanni I Zimisce (976) ...
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Città nello Stato d’Israele (66.000 ab. nel 2008), nella bassa Galilea. Sorge a 350-450 m s.l.m. sulle pendici occidentali della catena che culmina nel Monte Tabor (588 m), presso la strada che dal piano [...] trascorse la sua giovinezza. Solo nel 4° sec. Costantino fece erigere sulla casa dove Maria aveva ricevuto l’Annunciazione cattedrale al tempo delle Crociate. Rasa al suolo nel 1263, i francescani ottennero di erigere un convento e una nuova chiesa ( ...
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Figlio di Desiderio, fu dal padre associato al trono nel 759. Nel 773, alle chiuse di val Susa, fu sconfitto dai Franchi di Carlomagno, chiamato a difesa dal pontefice. Riparato a Verona, mentre il padre [...] vinto e riparò a Costantinopoli, accolto dall'imperatore Costantino V Copronimo, che voleva scacciare i Franchi dall'Italia, e dove rimase anche sotto i successori di questo, Leone IV e Costantino VI. Dopo aver inutilmente tentato intrighi, forse ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...