. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] nostra notizia, costituzioni di Diocleziano (degli anni 291-295), di Costantino (del 314), di Valentino III (del 364-365). Da , composta tra la fine del sec. V e il principio del VI, e la Isidoriana, di poco posteriore. Più tardi s'erano fatte ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] troverà in E. Strong, La scultura romana da Augusto a Costantino, II, Firenze 1926 (trad. Giannelli), p. 351 segg e Roma, n. s., V (1924), n. 79: contro l'opinione che vi fosse nell'antichità l'uso di radersi da sé.
Medioevo ed età moderna.
Contro ...
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Per divorzio comunemente s'intende il sistema legale con cui si attua lo scioglimento del matrimonio durante la vita dei coniugi; sistema che si connette al principio generale della perpetuità del vincolo [...] Cod. V, 17, de repudiis, 8), più mite di quelle di Costantino e di Onorio e notevole perché in essa appare per la prima volta i popoli germanici che invasero tra il sec. V e il VI le terre dell'Impero, conoscevano il divorzio; e invero le invasioni ...
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PELOPONNESO (ἡ Πελοπόννησος, Peloponnesus; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Margherita GUARDUCCI
Guido MARTELLOTTI
Gaetano DE SANCTIS
Il maggiore, e il più tipico, degli aggetti peninsulari della [...] senza interruzioni fra il 1500 circa e il 1000 a. C. Vi sono peraltro studiosi i quali, pur ammettendo che gli Achei non siano fu riconosciuto quale tributario del sultano. Quando nel 1448 Costantino salì al trono di Bisanzio, lasciò la Morea ai ...
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Regione e stato della Germania occidentale. Nel nome di Assia, secondo le ricerche dei filologi e degli storici tedeschi, verosimilmente sopravvive quell'antica popolazione germanica dei Chatti, menzionati [...] dell'ampio arco del Meno, in modo che buona parte dell'Odenwald vi resta inclusa; onde si comprende come il 42,4% della superficie della del primo, sotto la sovranità del langravio Ernesto Costantino (1716-1778). Intanto fin dal 1735 Rheinfels era ...
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TETTO (fr. toit; sp. te)ado; ted. Dach; ingl. roof)
Bruno Maria APOLLONJ
Luigi CREMA
Ernesto LESCHIUTTA
Tecnica della costruzione. - In un tetto si distinguono queste diverse parti: le falde o piani [...] di Caracalla e di Diocleziano, basilica di Costantino), la parte centrale aveva crociere più alte Novara, ecc. Le costruzioni bizantine d'Oriente hanno, nel sec. V e VI, il grande ambiente centrale coperto a cupola con estradosso in vista e nella ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] assunto nel 1266 la custodia i Padovani che fino al 1311 vi mandarono il podestà con i giudici e i militi che lo accompagnavano e i testi latino e greco dell'opera Erotemata di Costantino Lascaris e Manuele Crisolora (1489, 1490).
H. Liechtenstein ...
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Imperatore romano che governò dal 117 al 138. Publio Elio Adriano era nato nella provincia Baetica ad Italica (oggi Santiponce, non lungi da Siviglia), antica colonia romana, fondata dagli Scipioni durante [...] dell'arcipelago si fosse recato in Atene, ma è anche possibile vi sia pervenuto passando per la Tracia e la Macedonia, dove una militari e di corte, rimase fondamentalmente immutato sino a Costantino (cfr. Schurz, De mutationibus in imperio ordinando ...
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Città capitale del Belgio e capoluogo del Brabante, posizione 50° 51′10″ N., 4° 22′13″ F., tra 15 e 100 m. s. m.
Trae origine da un mercato del primo Medioevo: Bruxella nei più antichi documenti (sec. [...] XV al 1850. Oltre a molte stampe del Petrucci (anni 1503 e 1504) vi si conservano: un codice del sec. XII, l'Euridice del Peri, l'Orfeo glorificanti il lavoro (Industria, Miniere, Messi) di Costantino Meunier e il suo Grisou stanno a lato de ...
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Imperatore romano dal 284 al 305. Nacque in Dalmazia, forse in Salona, verso il 243 d. C. e militò giovanissimo nella Gallia, distinguendosi per valore e per attitudini al comando, che sviluppò alla scuola [...] truppe scelte specialmente di cavalleria, in cui da Costantino in poi prevalsero sempre più i mercenarî barbarici. soldati fu così ristorata, che durante il governo di Diocleziano non vi furono le sommosse che avevano reso tristamente famoso il sec. ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...