Nacque il 10 agosto 1810 a Torino, capoluogo allora d'un dipartimento dell'impero napoleonico. Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre, Michele, [...] nell'Emilia e nella Toscana, l'abilità di Costantino Nigra a Parigi, il mutato atteggiamento dell'Inghilterra, 29 maggio si mise a letto; il 2 giugno tornò allo studio e vi persistette sino alla sera, quando lo colse di nuovo la febbre. Sin dal ...
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Gruppo di isole dell'Egeo sud-orientale, che fanno parte delle Sporadi meridionali e appartengono all'Italia dal 1912. Il nome attuale fu loro dato, con r. decreto del 1930; precedentemente, e fin dal [...] a una zona superiore a quella mediterranea o sempreverde. Vi sono bensì querce a foglie caduche del tipo della rovere tanto delle Cicladi quanto delle Sporadi. Ma già ai tempi di Costantino si videro aggregate all'Illirico le isole di Lemno, di Imbro ...
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TRAIANO (M. Ulpius Traianus)
Roberto PARIBENI
Mario PELAEZ
Imperatore romano dalla fine dell'anno 97 all'agosto del 117. Marco Ulpio, Traiano era nato nell'anno 53 nel municipio di Italica nella provincia [...] anno negli atti dei fratelli Arvali (Corpus. Inscr. Lat., VI, 2074).
Il supremo comando fu assunto dall'imperatore, che si ornavano il Foro furono portati a decorare l'arco di Costantino. I nuovi frammenti di Annali ostiensi assegnano agli anni 112 ...
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FONTANA (lat. fons; gr. κρήνη; fr. fontaine; sp. fuente; ted. Springbrunnen; ingl. fountain)
Gamillo AUTORE
Olga ELIA
Gamillo AUTORE
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Per fontana s'intende una composizione architettonica o scultorea, [...] sulla fiasca di Timonida, vaso corinzio del principio del sec. VI, con la scena dell'agguato di Achille a Troilo. Un' romane: il lacus Iuturnae, al quale al tempo di Costantino furono aggiunti i locali della Statio aquarum (amministrazione delle ...
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GIULIANO (Flavius Iulianus Augustus) l'Apostata (ἀποστάτης; anche ταραβάτης "trasgressore"), imperatore
Alberto Pincherle
Figlio di Giulio Costanzo (nato dal matrimonio di Costanzo Cloro con Teodora) [...] (figlia di Giulio Giuliano, prefetto del pretorio sotto Licinio e probabilmente console sotto Costantino nel 325), nacque a Costantinopoli verso la metà del 331. Vi passò l'infanzia, avendo perduto presto la madre, accanto al fratello Gallo, nato ...
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. Si designa così l'arte che si sviluppò in Occidente all'epoca delle invasioni germaniche, dal sec. V ai sec. IX. In singolare contrasto con l'arte classica l'arte dei barbari deforma la realtà, impone [...] un'iscrizione di Lione, con il nome di un Costantino, originario di Germanicia nella Commagena che praticava l'ars ornamento sottolinea i lati della croce e inquadra anche un cammeo antico. Vi è anche, nel tesoro di Monza, un reliquiario d'oro del ...
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Città principale della Sardegna e capoluogo della provincia omonima. Sorge sulla costa meridionale dell'isola, in fondo all'ampio Golfo degli Angeli, dove alcune colline calcaree (Cast. di S. Michele, [...] il prossimo fianco delle colline.
Nella parte più alta, sul colle, vi è il quartiere più antico, il Castello. Intorno e ai piedi di Pisani e Genovesi tra il fratello e il figlio di Costantino. Dopo un interregno di Torbeno, la serie dei giudici ...
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Capitale della Romania e capoluogo del distretto d'Ilfov. Situata a 26° 6′12″ E. e 44°25′ 49″ N., a soli 50 km. dal Danubio e dalla Bulgaria, Bucarest sorge a 87 m. d'altezza nella pianura valacca uniforme [...] dà un'idea abbastanza esatta dell'arte religiosa in Romania; vi si trovano sculture in legno, ricami, miniature, icone e la città sulla sponda sinistra del fiume. L'epoca di Costantino Brâncoveanu è epoca di ricchezza, di tranquillità e di relativa ...
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Regione nord-occidentale della Penisola Balcanica, alla destra della Sava; fa parte della Iugoslavia, di cui costituiva, insieme con l'Erzegovina alla quale era unita amministrativamente, la provincia [...] i Traci; finalmente nella prima metà del sec. IV a. C. vi calarono i Celti, i quali soggiogarono una parte degl'Illiri e si è nominata espressamente per la prima volta nel 950 da Costantino Porfirogenito, come parte essenziale della Serbia: era solo ...
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INGEGNERIA
Giuseppe Albenga
. S'indicano con questa parola l'arte e la professione dell'ingegnere. Non è facile fissare i confini del campo in cui questi esplica l'opera sua, sia perché essi variano [...] d'ingegneria esistenti nella locale università fin dal tempo di Carlo VI. Seguirono la Scuola di Vienna (1815) e dieci anni maggiore considerazione. Il favore continua sotto Alessandro Severo e Costantino. Alipio d'Antiochia, ai tempi di Giuliano, e ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...