Vescovo di Cesarea (di Palestina), dove forse era nato, tra il 260 e il 265. Durante molti anni visse in stretta relazione con Panfilo che, diventato presbitero della Chiesa, aveva fondato in Cesarea un [...] , fino alla sconfitta di Massenzio per opera di Costantino, all'editto di tolleranza di Massimino, alla sua ivi 1906); V (Cronaca, vers. ted. dall'armeno, di J. Karst, ivi 1911); VI (Demon. evang., a cura di I. A. Heikel, ivi 1913); VII (Cronaca; trad ...
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. La storia dell'alchimia, secondo il Kopp, è la storia di un errore umano. Più che d'un errore s'avrebbe a dir d'una colpa se pensiamo a Dante che confina "nell'ultima bolgia delle diece" il condiscepolo [...] periodo è la Chrysopoea (Fabbricazione dell'oro) di Michele Costantino Psello (vissuto a Costantinopoli nel 1018-1078, sacerdote, purgante. Nel suo Tractatus de Alchimia, nonostante che egli vi si paragoni al Cristo, Paracelso ci dice in verità poco ...
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TIVOLI (lat. Tibur; A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Vincenzo GOLZIO -Vincenzo PACIFICI
Roberto CAGGIANO
Antichissima città del Lazio, situata su un ripiano (175-230 m.) calcareo, [...] due Ss. Giovanni e Profeti; e la leggenda di S. Silvestro e Costantino (sec. XIII).
Al sec. XI o XII va attribuito il trittico Atti e Memorie della Società Tiburtina di storia e d'arte, V-VI (1925-26); E. Bourne, A study of Tibur, Baltimora 1916; ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] nel diritto longobardo: ancora secondo l'editto di Rotari, se vi erano figli legittimi, il padre non aveva nessuna parte di parte dei beni dovesse essere distribuita per l'anima; Costantino Porfirogenito (945-959) statuì in maniera più generale che ...
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Braccio di mare lungo 71 km. compreso fra la penisola di Gallipoli (antico Chersoneso) e la costa nord-occidentale dell'Asia Minore. Geologicamente, lo stretto è considerato come il residuo di una vallata [...] navale che nel 323 d. C., Crispo, figlio di Costantino, riportò sull'armata del rivale di lui, Licinio. Durante un'intera squadra nemica; la vittoria riportata da Lorenzo Marcello, che vi morì, nel giugno del 1656, sull'armata turca quasi doppia ...
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MONTECASSINO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Mauro INGUANEZ
Caratteristica sporgenza calcarea, a SE. del M. Cairo (m. 1669), limitata a E. dal Rapido (affluente del Liri), a S. e a SO. dal [...] vedere dei saggi delle miniature e dei codici cassinesi, dal sec. VI al sec. XVI; dei libri corali miniati dai fiorentini Giovanni e Francesco scrittore della storia dei Normanni e poeta; Costantino Africano, autore e traduttore di diverse opere ...
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URBINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Luigi SERRA
Carlo PIETRANGELI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Città delle Marche settentrionali, a m. 451 s. m., posta tra il Foglia e [...] sulla direttiva lombarda si può vedere nella decorazione della cappella ducale in S. Francesco eseguita da Costantino Trappola. La corrente toscana vi crea opere anche più significative: un filone proviene dal tempio Malatestiano di Rimini e impronta ...
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Storico e retore greco del secolo di Augusto. Della sua vita abbiamo poche notizie sicure, riferiteci da lui stesso: che era figlio di un tale di nome Alessandro; che venne a Roma appena terminata la guerra [...] una storia di guerre, o di altri (Aristotele, Polibio nel VI libro), solo una esposizione di costituzioni politiche, o di altri degli altri abbiamo solo gli excerpta che ne fece fare Costantino Porfirogenito e frammenti d'un compendio scoperti da A. ...
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Piccola repubblica monastica entro il territorio della Grecia, che occupa la più orientale delle tre penisolette con le quali la Penisola Calcidica si spinge nel Mare Egeo. Questa penisoletta, detta 'Ακτή [...] vita monastica nella Santa Montagna risalirebbero all'età di Costantino il Grande e anche più addietro (in un primo posto nell'Oriente cristiano non solo perché il visitatore vi trova un'immagine viva della vita ecclesiastica del Medioevo bizantino, ...
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Il campanile inteso come costruzione elevata per diffondere il più lontano possibile il suono delle campane (vera chiesa delle campane, come lo chiama Giovanni di Garlande nel suo Dizionario, 1245), per [...] primi secoli dopo il riconoscimento della religione cristiana fatto da Costantino (Editto di Milano, 313 d. C.), sorsero in S. Pier Maggiore ora S. Francesco); già creduti del sec. VI e riconosciuti ora come appartenenti al sec. IX o tutt'al più allo ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...