MASO di Banco
Enrica Neri Lusanna
MASO di Banco. – Figlio di Banco, nacque probabilmente agli inizi del Trecento in territorio fiorentino, dove operò durante il secondo quarto del secolo XIV, come certificano [...] (Iacopo da Varazze), intrecciata con quella di Costantino: Costantino frenato dalle madri rinuncia al bagno di sangue del 1341 assume maggior significato. Tra le opere sequestrate a M. vi erano, infatti, due pannelli: uno con la Madonna e il Bambino ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] immediatamente successivi: l'Innocenza per il principe Costantino di Russia (1846-52); la Purità per promozione delle arti negli Stati italiani, in Storia dell'arte italiana (Einaudi), VI, 2, Torino 1982, ad Indicem; E. Spalletti, Gli anni del Caffè ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] documentazione più importante, soprattutto la donazione di Costantino e i diplomi imperiali sui quali il Papato England bis 1218, phil. Diss., Bonn 1920, passim; E. Jordan, Henri VI a-t-il offert a Célestin III de lui faire hommage pour l'Empire?, ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] Greci irritati per la rottura delle trattative del matrimonio fra Costantino e Rotrude, la figlia di Carlo; tali trattative beneventano; tra le condizioni imposte al principe, infatti, pare vi sia stata anche quella di cedere alla Chiesa, oltre ai ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] una restituzione, allora si sarebbe dovuto risalire a quella di Costantino, la cui falsità era stata dimostrata già da due secoli. ristampa corretta del Breviario romano, con la scusa che non vi fossero in Roma tipografi capaci di farla, sostenne la ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] Nicolò I aveva saputo cogliere quel momento favorevole per invitarli a Roma. Vi giunsero dopo la sua morte. A. li accolse con grande onore; conferì l'ordine del presbiterato a Metodio (Costantino lo aveva già ricevuto) e ad alcuni dei neofiti, e del ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] dove un medaglione a monocrorno con La visione di Costantino fa da sfondo a un Gruppo di angeli in s. d. [1945]; A. Griseri, Per un profilo di G. De Ferrari, in Paragone, VI (1955), 67, pp. 45 s.; J. Bean, Un groupe de dessins génois, in Revut des ...
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DOLCI, Danilo
Marica Tolomelli
Poeta e intellettuale-attivista, impegnato su diversi fronti, nacque a Sesana (Trieste) il 28 giugno 1924. Da alcune biografie (Capitini, 1958; Fontanelli, 1976; Barone, [...] ciò che stava accadendo nella lontana Sicilia, che vi si recarono di persona, trattenendosi per un certo periodo sottosviluppo, la costruzione della società civile, a cura di S. Costantino, Roma 2003; G. Fiocco, L’Italia prima del miracolo ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] voluto studiare da vicino la famosa eruzione del Vesuvio che distrusse Pompei, vi trovò la morte.
Ma un tragico fatto chiama ben presto A. nella sua vera luce. Egli si riallaccia idealmente a Costantino l'Africano, ai dotti della scuola di Salerno, ad ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] popolare. Fu, perfino, chiesto al governo (tra i fautori vi era il Rudini) il ritiro dell'exequatur.
Lo stesso Leone (1910); le settimane costantiniane nel XVI centenario dell'editto di Costantino (1913); i pellegrinaggi in Terrasanta, a Roma e a ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...