Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] oggi perduta Kaisergeschichte, di tendenza filosenatoria85. Vi sono infatti documentati non soltanto i provvedimenti imperiali di tolleranza da Galerio a Licinio, ma gli stessi racconti dei sogni/visioni di Costantino e di Licinio. Ma Lattanzio dove ...
Leggi Tutto
BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] nascita di Cristo, e soprattutto con la conversione di Costantino, storia dell'Impero e della società civile) dalla per il sacerdozio; V, 77, pp. 203 s., per la vita canonica del clero; VI, 1, pp. 208 s., per il monachesimo; VIII, 1, pp. 252 ss., per ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] l'epitafio greco per il Leto v., da ultimo, C. Gallavotti, Planudea VI, in Boll. del Comitato per la preparazione della ediz. naz. dei classici Alessandro VI sul diritto di Venezia sul Golfo si legge anche in D. Maffei, La donazione di Costantino nei ...
Leggi Tutto
BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] testo più importante è il De administrando imperio di Costantino Porfirogenito, un trattato sui paesi e i popoli esaminate. Ma con esse egli si inserisce di pieno diritto - e vi occupa un posto di prim'ordine - in quel movimento di studi scientifici ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] a Riccardo Cuor di Leone, a Napoli (1191) Ezechiele 26 per Enrico VI. Da parte sua affermava di considerarsi non un profeta, ma un teologo, elevarono Gerusalemme a regno; nella generazione corrispettiva, Costantino onorò e innalzò la Chiesa, e la Roma ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] Quattrocento. In particolare, l'episodio del Sogno di Costantino si ricorda per essere il primo dipinto italiano ambientato donne e bambini si trovavano tra le bancarelle e nelle strade: vi furono quasi 1.700 morti, migliaia di feriti e di senzatetto, ...
Leggi Tutto
GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] del vescovo Atanasio Calceopulo, come si deduce dalla lettera di Costantino Lascaris assegnata al 1462 (Chalceopulos, p. 199). Con unknown treatise by Theodorus G., in Medieval and Renaissance studies, VI (1968), pp. 173-197; M. Miglio, La versione ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] P. Villani, Roma 1962, ad ind.; Nunziature di Venezia, Roma 1960-77, II, V-VI, a cura di F. Gaeta; VIII-X, a cura di A. Stella; XI, a 1989, ad ind.; La cronaca perugina cinquecentesca di Giulio di Costantino, a cura di G. Rossetti - G. Scantoni, ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] . affermi nel trattato che la donazione di Costantino immise veleno nella Chiesa di Cristo (fatto in maggio nella città umbra, ove venne accolto da un sermone remigiano (De papa, sermo VI, ms. G 4.936, c. 348va-vb; brano in Salvadori - Federici, IV, ...
Leggi Tutto
PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] 12 e 19 al vescovo Giovanni di Cesena; ep. 13 e 16 al papa Gregorio VI; Vita Mauri; cfr. Laqua, 1976, passim; Longo, 2012, pp. 81-94 dell’opera omnia di Pier Damiani curata da Costantino Gaetani agli inizi del XVII secolo, particolarmente notevole ...
Leggi Tutto
retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...