Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] si può ricavare un'idea da varie fonti (Costantino Porfirogenito e Liutprando da Cremona, X sec.; Symeon Zea mays) fu una pianta di fondamentale importanza. Sulla sua antichità vi sono due teorie, in base alle quali la sua domesticazione oscilla tra ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] smalti bizantini e lagunari.
Bibl.:
Fonti. - Costantino VII Porfirogenito, De caerimoniis aulae Byzantinae, a cura Prehistoric Times to the Present, a cura di A.U. Pope, P. Ackerman, VI, Teheran 19773, pp. 2664-2672 (Oxford 1939); J.W. Allan, s.v ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] Yazilikaya, detta Tomba di Mida (BAA, 1028) del principio del VI sec. e una tomba di Demir Kalè (BAA, 1033) C. le forme tradizionali sono rispettate nel tumulo dei Lollii di Costantina. In Africa d'altra parte il possibile apporto romano si fondeva ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] de Valois, duca di Berry (m. nel 1416), a Carlo VI (1380-1422), dove gli s. traslucidi, luminosissimi, si stendono sopra a sua volta, reca a tergo un'iscrizione in cui è menzionato Costantino Angelo (1149-1166) e, sul davanti, sei placchette a s. ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] per il periodo successivo si ritrovano notizie in Michele Psello (1018-1096), Costantino Manasse (sec. 12°), Niceta Coniate (m. nel 1213) e Nicola der Orientalistik, a cura di B. Spuler, III-VI, Leiden 1955-1994; N. Eliséeff, Corporations de Damas ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] ; decisamente più scarsa appare essere l'attività di Costantino, mentre nella seconda metà del IV secolo la decisione di mura in opera poligonale sono attestati in varie zone italiane tra il VI e il III sec. a.C., dall'ambiente magnogreco (Velia) all' ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] e i Ss. Clemente e Nicola, S. Clemente in trono. Vi sono anche due episodi della Vita di s. Alessio e varie figure raffiguranti Storie di s. Silvestro e dell'imperatore Costantino. In essi tutto sottolinea la subordinazione del potere imperiale ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] decisioni dei vescovi. In Oriente, già a Costantino si deve la costituzione dei lecticarii (o decani quali il tumulo di Raknehaugen, in Norvegia, risalente alla metà del VI secolo e realizzato con un'armatura lignea ricoperta di terra, che misura ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] Karthaia, nell'isola di Ceo, o di Hera a Delo. Con la fine del VI sec. a.C. le poleis della Grecia insulare e asiatica entrarono in una grave crisi ex novo anche negli anni successivi all'età di Costantino, cui si deve peraltro la costruzione di un ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] Seventh Centuries, in L. Saguì (ed.), Ceramica in Italia, VI-VII secolo. Atti del Convegno in onore di John W. London 2002.
G. De Rossi, Il porto di Miseno tra Costantino e Gregorio Magno: nuova luce dalle recenti acquisizioni, in Africa Romana XIV ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...