BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] la relazione al Senato.
Eletto il 13 dic. 1504 podestà a Chioggia, vi rimase un anno e mezzo, e fu poi, dall'ottobre del 1506, i pericoli d'una egemonia francese, incaricò Costantino Arianiti di abboccarsi segretamente con l'ambasciatore veneziano ...
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BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] sulle vicende dell'isola; aveva anzi intenzione di scrivere un libro su Haiti col titolo La Repubblica nera, ma vi rinunciò (il materiale documentario relativo è nella raccolta della Civica Biblioteca di Bergamo).
Lasciata l'America nel 1828, ritornò ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] dello stesso anno dirigeva in prima esecuzione Fior di Neve di Costantino Gaito, su libretto di G. Coletti. Tornato in Italia per di Puccini. L'armo successivo tornò nuovamente al Colón e vi diresse con successo Manon Lescaut di J. Massenet, I ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] eseguire in sughero e pomice da Antonio Chichi gli archi di Costantino, di Tito, di Settimio Severo, il tempio della Sibilla , Mecenati e pittori, p. 551). Tra gli allievi del suo museo vi fu Antonio Canova, che per il F. eseguì le sue prinie opere, ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] p. 69).
Attivo nei circoli universitari cattolici di Roma, vi strinse grande amicizia con Paolo Mattei Gentili e relazioni con mons Valeri, che sarà, a sua volta, nunzio negli anni di Vichy. Vi resterà fino al 5 apr. 1926: il 14 dicembre verrà creato ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] Sicilia Antiqua: cfr. G. De Sanctis, Scritti minori, VI, I, Roma 1972, p. 370), sebbene anche qui l dalla storia dell'affermarsi e del vittorioso imporsi del cristianesimo, fra Costantino e Teodosio, com'è parimenti nulla la riflessione sulla vita ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] papale in piazza S. Pietro (Museo di Roma), l'Arco di Costantino e il tempio di Venere e Roma (collez. Avon Caffi, Venezia), notte (Ca' Pesaro). Nel 1855 ritornò a Roma e vi riaprì lo studio, lavorando con rinnovato entusiasmo fino al 1857 ...
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FUSINA, Andrea (de Fuxinis, citato talvolta come "Andreinus de Cassino" o "Cusina")
Maria Cristina Loi
Figlio di Baldassarre, nacque in località allora detta Pieve, presso Fusine in Valtellina (secondo [...] si trovava al cantiere della certosa di Pavia, ma non vi sono documenti al riguardo. Dall'ottobre 1495 era a Milano l'Abele e il Profeta, mentre rimangono incerte un Giosuè e un Costantino; va ricordata anche una testina (Bossaglia, in Il duomo…, 1973 ...
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LIUTPRANDO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, figlio del duca di Benevento Gisulfo (II) e di Scauniperga; è ignoto l'anno della sua nascita, presumibilmente da collocare intorno alla metà degli [...] luglio 751 sia a quello di Roma agli inizi del 756. Non vi sono dubbi sul potere acquisito da Scauniperga alla morte di suo marito: si era accordato con Giorgio (messo dell'imperatore Costantino V Copronimo), aveva certo tutto l'interesse a chiudere ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] e commentata del de thematibus di Costantino Porfirogenito (Costantino Porfirogenito, De Thematibus, Città del , guerre in Occidente e teorie di guerra dei Bizantini (secc. VI-X) in Ordinamenti militari in Occidente nell’Alto Medioevo, 30 marzo ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...