GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] agiografo, poi abate del monastero di S. Massimo a Salerno; Amato da Montecassino, autore della Historia Normannorum; CostantinoAfricano, che trasmise all'Occidente il sapere medico di origine greco-araba; il futuro abate Oderisio; Leone Marsicano e ...
Leggi Tutto
GHERARDO (Gerardo) da Cremona
**
Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] in d'Alverny, 1986, pp. 74 s. Su Isaac Israeli cfr. Ullmann, pp. 137 s.
G. è considerato, insieme con CostantinoAfricano, il più importante mediatore di sapere medico dell'età medievale, e in particolare delle conoscenze e del lessico della medicina ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le università rappresentano certamente una delle creazioni più significative tramandateci [...] (?-1296) ad Orleans.
Per gli studi medici si fa riferimento a Ippocrate (460a.C. - 377a.C.), Galeno (131-201), CostantinoAfricano (1020-1087) e ad alcuni trattati arabi, soprattutto il Canone di Avicenna (980-1037) e ai Colliget di Averroè (1126 ...
Leggi Tutto
Cucina
Anna Martellotti
Se la nuova civiltà alimentare dell'Europa tardomedievale, fiorita con la ripresa economica e commerciale dopo la crisi dell'anno Mille, nacque dalla sintesi delle due componenti [...] per la vicinanza della Scuola medica di Salerno, che si era aperta assai presto agli influssi arabi con le traduzioni di CostantinoAfricano (m. 1087).
Giovanni di Salisbury durante una sua visita in Puglia, forse tra il 1155 e il 1156 al seguito del ...
Leggi Tutto
TROTULA (Trota, Trotta, Trocta)
Arianna Bonnini
Tra l'XI e il XII secolo sarebbe vissuta a Salerno, secondo una tradizione assai risalente, una donna medico di nome Trotula, cui viene attribuito il [...] dei nuovi saperi arabi. Ciò avvenne soprattutto grazie alla copiosa attività di traduzione dal greco e dall’arabo di CostantinoAfricano (v. la voce in questo Dizionario), giunto a Salerno da Tunisi dopo il 1076, prima di ritirarsi a Montecassino ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'istruzione e i nuovi centri di cultura
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A fare da contraltare alla crisi delle scuole [...] Medioevo. Negli anni Settanta dell’XI secolo essa acquisisce ulteriore fama per la presenza del medico cartaginese CostantinoAfricano (traduttore in latino dei classici della medicina greca ma anche delle moderne acquisizioni scientifiche arabe) che ...
Leggi Tutto
OSPEDALE (ted. anche Krankenhaus)
Alessandro CANEZZA
Adolfo PAOLINI
Giulio MARCOVIGI
La parola deriva dal latino hospitale; hospitalia erano chiamate le stanze destinate agli ospiti. Ma soltanto nel [...] citare a tale riguardo l'abbazia di Montecassino e l'insegnamento del monaco CostantinoAfricano, ispirato alle dottrine mediche delle scuole alessandrina e araba. Dal magistero di Costantino traeva le sue origini la più antica scuola medica d'Europa ...
Leggi Tutto
MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...]
Il secondo periodo della scuola salernitana è caratterizzato dall'influenza araba, che vi penetra per opera di CostantinoAfricano, così chiamato da Cartagine sua patria, uomo profondamente colto, appassionato per gli studî letterarî, il quale visse ...
Leggi Tutto
OZENA (dal gr. ὄζω "odorare")
Federico BRUNETTI
È una particolare affezione delle fosse nasali, caratterizzata da una profonda e diffusa atrofia della mucosa, con progressiva distruzione dello scheletro [...] fetore nauseabondo sui generis.
Per quanto i primi cenni sulla malattia si trovino nella medicina greco-romana e già CostantinoAfricano abbia distinta un'ozena con ulcerazioni da una decorrente senza lesione ulcerosa, tuttavia è certo che nell'era ...
Leggi Tutto
Medico (1040-1100 circa). Discepolo, nella scuola medica Salernitana, di Costantino l'Africano. È autore di un libro intitolato Curae de febribus. Alcuni manoscritti gli attribuiscono anche un Liber urinarum, [...] in altri attribuito invece al suo maestro Costantino. ...
Leggi Tutto
retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
proconsole
procònsole s. m. [dal lat. proconsul -ŭlis, comp. di pro-1 «in vece di» e consul «console»]. – Nella Repubblica romana, chi teneva un comando militare o un’amministrazione provinciale per essere stato console l’anno precedente;...