Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
La storiografia: dagli storici di Alessandro a Polibio e Plutarco
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La variegata tradizione [...] enciclopedie di exempla storici assemblate a Costantinopoli sotto l’imperatore Costantino Porfirogenito. propria opera al tempo di Settimio Severo, ispirandosi alla figura di Sallustio, e scrivendo in un greco che risente di Tucidide e Demostene; la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Un dittico imperiale: Oriente e Occidente dopo il 395
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Già altre volte l’impero romano [...] arriva in Grecia nel tentativo di fermarlo, ma è raggiunto da un nuovo ordine di Arcadio che gli intima di tornare indietro. e al contempo la ribellione in Britannia dell’usurpatore Costantino III, che ben presto passa sul continente, costringono ...
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VELUDO (Veloúdis), Giovanni. – Nacque a Venezia il 15 dicembre 1811, da Giuseppe e da Anna Calogeropulo (Calogeropoulou); era il primogenito di sei fratelli.
Entrambi i genitori, modesti commercianti – [...] e fino al 1882 dall’altro fratello, Costantino (1817-1888).
Maturato il desiderio di rivolgersi agli studi classici, a partire dall’età di vent’anni Veludo attese a numerose versioni di codici greci e latini, testimoniate «dall’ampio numero delle ...
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MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] scrive l'agiografo di s. Filarete di Calabria (p. 44), e per non poche virtù. La sanzione diCostantino IX ignorava persino i ., forse nipote, compare quale proprietario terriero nel catasto di Tebe, in Grecia, alla metà dell'XI secolo.
Fonti e Bibl ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] Univ.2302 (opere naturali di Aristotele), i Riccardiani 15 e 41, in cui collaborò Costantino Mesobotes, un copista dove nel 1503 anche Marco Musuro era stato nominato docente digreco. Una lettera di Erasmo da Rotterdam (Epist., n. 1347) ricorda una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Impero bizantino fino al periodo dell'iconoclasmo
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I primi secoli dell’Impero bizantino, [...] è l’antica colonia grecadi Bisanzio, affacciata strategicamente sul Bosforo, tra Europa e Asia, a essere preferita come sede della nuova città, che viene consacrata come Costantinopoli l’11 maggio del 330. Costantino morirà esattamente sette anni ...
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CHIO
D. Muriki
(gr. ΧίοϚ)
Isola della Grecia situata nell'arcipelago delle Sporadi meridionali e prospiciente le coste occidentali dell'Asia Minore. La storia culturale di C. in epoca medievale fu determinata, [...] Grecia e dell'Asia Minore. La ripresa ebbe inizio dopo la vittoria di Bisanzio sugli Arabi di Creta nel 981, quando il governo di Costantinopoli, nell'ambito di probabilmente influenzato dal perduto mausoleo diCostantino il Grande annesso alla chiesa ...
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SOFIA
A. Tschilingirov
(bulgaro Sofija; lat. Serdica, Ulpia Serdica; Sredec nei docc. medievali)
Capitale della Bulgaria, sorta nella regione interna del paese, nella pianura tra i Balcani e i monti [...] Ulpia Serdica, ottenne autonomia amministrativa e diritto di monetazione. Sotto Costantino il Grande (306-337) divenne capoluogo del mosaico pavimentale, trovano riscontro in analoghi esempi in Grecia, Albania e Macedonia. Quindi, la chiesa attuale ...
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SESTINI, Domenico
Francesco Surdich
SESTINI, Domenico. – Nacque a Firenze il 10 agosto 1750. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Intraprese la carriera ecclesiastica vestendo l’abito degli scolopi [...] Costantino Ludolf (1759-1839), figlio del diplomatico di origine tedesca Guglielmo Maurizio conte di Ludolf (‘incaricato d’affari’ – cioè ambasciatore – del Regno di /Mykonos) e alcune regioni della Grecia (in particolare la Macedonia – recandosi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'arte bizantina in epoca macedone
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con la fine della controversia iconoclasta e l’ascesa [...] aree – in modo particolare in Grecia – il fermento artistico produce una serie notevole di nuove fondazioni, in primo luogo raffigurati una Madonna in trono con Bambino tra Costantino e Giustiniano offerenti rispettivamente il modello della ...
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greco-romano
grèco-romano agg. – Che si riferisce ai Greci e ai Romani: periodo g.-r., il periodo della storia, dell’arte, della letteratura greca in cui la Grecia fa parte dell’Impero romano (dal 30 a. C. all’età di Costantino o a quella...
in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...