COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] - corrispondono fin nei particolari a quelle diCostantino; il papa indusse inoltre l'imperatore di provenienza.Questo modello di fondazione riservata divenne via via prevalente anche nelle province dell'impero: a Castoria in Grecia una serie di ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] , tenutosi solo qualche mese dopo la vittoria diCostantino su Licinio nel settembre del 324. In Missione e propagazione, cit., l’espressione «in medio mundi» si riferisce qui alle Chiese greche e italiche.
121 Cfr. Tac., ann. XV 44.
122 Cfr. Liv. I ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] Un tempo ei mosse il piede
Della Grecia e di Roma
Sugli esempi famosi. [...]
Ogni Eroe sorpassò. Minor di lui
Ogni esempio divenne. E la Vittoria 167, nr. 706, copia di lettera del 21 settembre 1833.
22. Cf. Luigi Costantino Borghi, La polizia sugli ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO (v. vol. Il, p. 321)
B. Wesenberg; P. Pensabene; C. Barsanti
Egitto. – È verosimile che il c. egiziano derivi da un effettivo impiego di decorazioni con [...] non può derivare da tipi più antichi di c. greci 0 extragreci, deve trattarsi di una creazione originale greca del tardo VII sec. o del VI iniziati da Costantino e condotti a termine dai suoi diretti discendenti (Foro diCostantino, prima fase di S. ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA (v. vol. III, p. 956; vol. VII, p. 88, s.v. scarabeo e p. 285, s.v. sigillo)
M. Cima
I. Pini
P. Zazoff
M.-L. Vollenweider
F. Silvano
G. Pisano
D. Collon
P. [...] hellénisme. La Crète et la Grèce. Hommage à H. van Costantino, in particolare con le effigi di Elena, madre dell'imperatore, e diCostantino stesso (grande zaffiro di Firenze); così pure con quelle diCostantino II a Berlino, e diCostantino ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] è il s. detto del Satrapo. Il cassone, di tipo greco a forma di arca, è arricchito da sculture a somiglianza dei pezzi . Il suo periodo di massima fioritura coincide con il regno diCostantino il Grande. Esempî classici di questo tipo sono: il ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] da Licinio – e fondò una nuova capitale dove un tempo sorgeva l’antica città grecadi Bisanzio, sullo stretto del Bosforo2. Il regno diCostantino fu di cruciale importanza per la storia dell’umanità, in particolare per la vittoria contro Massenzio ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] costantinianodi trasformazione di R. in Urbs christiana. Gli edifici fondati da Costantino e da lui riccamente dotati di semplificazioni nelle procedure esecutive ancor più spinte di quelle delle botteghe greche della fine del sec. 6°, con ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] musivi nella tribuna meridionale della Santa Sofia di Costantinopoli: il primo mostra Costantino IX Monomaco (1042-1055) e l' di questo tipo, ma generalmente non si tratta di sovrani. Così, nella chiesa di Haghios Christos a Verria (1315), in Grecia ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] studiosi ad un primo contatto diretto con la grecitàdi Sicilia.
La rivelazione della Grecia e dell'Oriente. - L'orientamento degli costruzioni, ora scomparse, diCostantino, ne avevano fatto un focolare d'arte religiosa di capitale importanza anche ...
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greco-romano
grèco-romano agg. – Che si riferisce ai Greci e ai Romani: periodo g.-r., il periodo della storia, dell’arte, della letteratura greca in cui la Grecia fa parte dell’Impero romano (dal 30 a. C. all’età di Costantino o a quella...
in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...