FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] intagliatore di cristalli. L'anno seguente il pittore Costantino di Giangiacomo da Cremona accusò il Taverna di 440; O.J. Neverov, La serie di "cammei e gemme antichi" di Enea Vico e i suoi modelli, in Prospettiva, 1984, n. 7, pp. 22-32; U. Ruggeri, ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] da Liberale da Verona, attribuì a G. una serie di dipinti, tra i quali la pala con Redentore e santi del duomo di Viterbo e le parte di s. Prosdocimo (e non Battesimo di Costantino), fossero in origine appartenute a un Antifonario della serie ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] i ritratti dei fratelli Platon e Valerian Zubov (San Pietroburgo, Museo russo), quello della granduchessa Maria Fëdorovna, moglie dell'erede al trono Pavel Petrovič (Pavlovsk, Museo), e il doppio ritratto dei loro figli Alessandro e Costantinoi suoi ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] dagli affreschi di Giulio Romano nella sala di Costantino, attualizzati in senso barocco berniniano.
Ancora su di Roma, in Boll. d'arte, XXIX(1935), pp. 167-76; Id., I Pittori Borgognoni... e la loro casa in Piazza di Spagna, Roma 1937; V. Golzio ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] e la Vittoria di Costantino. L'esecuzione dell'altare era connessa con il dono di un frammento della Vera Croce fatto da Girolamo Donato ai Servi nel 1492, ed è probabile che i rilievi siano stati eseguiti, con la supervisione di Donato, negli ...
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CORONA
E. Zanini
La c., ornamento del capo di forma circolare spesso in metallo prezioso, fu nel Medioevo il più importante segno di sovranità delle monarchie occidentali. Gli esempi conservati sono [...] Demetrio, Giorgio, Cosma e Damiano, degli arcangeli Michele e Gabriele, del c.d. Costantino Porfirogenito, forse il figlio o un giovane fratello dell'imperatore, e di Géza I re d'Ungheria - e una calotta cruciforme di origine occidentale, in cui sono ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] da celebri monumenti come l'arco di Costantino (Schweikhart, 1976).
Indipendentemente dalla precisazione ad ori M. F., in Madonna Verona, IV (1910), 13-16, pp. 124-129; Id., I pittori di Vicenza 1480-1550, Vicenza 1912, pp. 211-213; J.A. Crowe - G.B. ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] più in generale, il Constanti murus con le sue portae. Questo murus con i suoi valichi restituisce i contorni di quella rifondazione urbana operata da Flavio Costantino (divenuto poi imperatore con il nome di Costanzo III), tramite la quale si segna ...
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RODI
M. Michailidu
(gr. ῾ΡόδοϚ; lat. Rhodus)
Isola greca del mar Egeo sudorientale, la maggiore del complesso insulare del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con centro principale nella città omonima.La [...] meridionale dell'Asia Minore costituirono il tema navale dei Cibirreoti (Costantino VII Porfirogenito, De thematibus; CSHB, XIV, 1840, pp quale luogo di sosta. Nel 1191 il re d'Inghilterra Riccardo I Cuor di Leone e il re di Francia Filippo II Augusto ...
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NAZARETH
B. Kühnel
(ebraico Nazrath; gr. Ναζαϱέτ; Ναζαϱέθ; arabo al-Nāṣira)
Città oggi nello stato d'Israele (Bassa Galilea), situata in una valle a m 350 sul livello del mare e posta all'incrocio tra [...] N. fosse una città sacerdotale ebraica, chiusa agli stranieri e nella quale probabilmente i sacerdoti vivevano in stretta osservanza della legge ebraica. Persino durante e dopo l'epoca di Costantino il Grande (inizi del sec. 4°) la Galilea rimase una ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...