MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] (p. 44), e per non poche virtù. La sanzione di Costantino IX ignorava persino i suoi meriti come vincitore degli Arabi. In G. Cavallo et al., Milano 1982, pp. 118-121; Storia d'Italia (UTET), III, Torino 1983, pp. 9, 90, 118, 226-229, 415, 467; J. ...
Leggi Tutto
POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] ma rifiutò per motivi di salute; il principe di Carignano e Costantino Nigra lo incaricarono, il 14 gennaio 1861, di formare il 1861.
Vincitore alle elezioni nel collegio di Arezzo, ma anche nel III collegio di Napoli per cui optò il 16 marzo 1861, fu ...
Leggi Tutto
CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] i Riccardiani 15 e 41, in cui collaborò Costantino Mesobotes, un copista che nel 1508 scrisse a , 74-75, 94-96, 129-131, 134-136, 150-153, 172-178 (per le edizioni); III, ibid. 1903, pp. 210-211 (sempre per le edizioni); T. De Marinis, in Enc. Ital ...
Leggi Tutto
CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] due raccolte encomiastiche. Paolo Mattia Doria, Costantino Grimaldi e Pietro Giannone furono col Vico istoriche degli scrittori legali del Regno di Napoli, Napoli 1787-88, 1, pp. 218 s.; III, p. 99; Opuscoli di G. B. Vico, a cura di C. De Rosa di ...
Leggi Tutto
MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] . M., in Archivi d'Italia e Rass. internazionale degli archivi, III (1937), 1-2, pp. 12 s.; Id., L'opera Nava Cellini, La scultura del Settecento, Torino 1982, pp. 85-89; G. Costantino, Le fontane del pescatore e del drago di I. M. lungo lo stradone ...
Leggi Tutto
BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] i pericoli d'una egemonia francese, incaricò Costantino Arianiti di abboccarsi segretamente con l'ambasciatore veneziano nel 1534, uno degli otto ambasciatori inviati a Paolo III dalla Repubblica per congratularsi della sua elezione.
Morì nel gennaio ...
Leggi Tutto
BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] ), un esploratore delle sorgenti del Mississippi, in Universo, XXXVII (1957), pp. 101-110; F. Della Peruta, Note e documenti per una storia delle idee sociali in Italia (1830-1849), in Annali dell'Istituto G. G. Feltrinelli, III (1960), pp. 544 ss. ...
Leggi Tutto
BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] di Torino e alla disfatta di Caporetto. Fu, con Costantino Lazzari e con Giacinto Menotti Serrati, uno dei massimi B., il movimento italiano doveva rinnovare la sua adesione alla III Internazionale, sulla base dei ventuno punti di Mosca.
Aderì quindi ...
Leggi Tutto
CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] trattato e di un concordato, se non si fosse verificata la dura e intransigente opposizione di Vittorio Emanuele III contrario ad ogni ipotesi di modifica pattizia del regime delle guarentigie, con la minaccia di abdicare piuttosto che "sobbarcarsi ...
Leggi Tutto
COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] Qui l'interesse dell'autore s'incentra sull'interrelazione dei libri III e V dell'Eneide nell'ambito della struttura, cronologia ed 'affermarsi e del vittorioso imporsi del cristianesimo, fra Costantino e Teodosio, com'è parimenti nulla la riflessione ...
Leggi Tutto