Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] Ceionio Rufio Volusiano, prefetto dell’Urbe sia con Massenzio sia con Costantino, e il figlio C. Ceionio Rufio Albino, anch’egli , che dovevano estendersi verso il mare, decorate con mosaici di fine III - inizio IV sec. d.C. La città traeva il suo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] 180) sarebbero state battezzate la sorella e la figlia di Costantino; qualche decennio più tardi fa seguito la realizzazione del battistero nel terzo quarto del VI secolo dal patriarca Giovanni III Scolastico. Per Salona, nell’antica Dalmatia, l’ ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] e di piccole pietre squadrate), fanno datare queste terme a un’epoca di poco anteriore a quella di Costantino, verso l’ultimo trentennio del III sec. d.C.
Di un poderoso ponte, gettato dai Romani sulla Mosella alla fine del decumanus maximus, restano ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] , come il vescovo Osio di Cordova, consigliere spirituale dell’imperatore Costantino, o come il poeta Prudenzio o lo storico Orosio, allievo la costruzione anche di circhi, che si protrarrà fino al III-IV sec. d.C. Solo le tre capitali e alcune ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis
Sergio Rinaldi Tufi
Le province galliche erano quattro: la Gallia Narbonensis, annessa già nel II sec. a.C. e romanizzata in [...] Narbonense è tardo ed è quello delle terme di Costantino ad Arles, con le loro poderose murature di blocchetti d’archéologie gallo-romaine, in particolare vol. I, Paris 1931, e III, Paris 1958.
G. Clemente, I Romani nella Gallia meridionale, Bologna ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] seguivano percorsi ben precisi. Come attesta Costantino Porfirogenito (De administrando imperio), da Novgorod s.v. Land Routes, ibid., p. 1173; Id, s.v. Sea Routes, ibid., III, 1991, pp. 1860-861; Id., s.v. Silk Routes, ibid., p. 1898; Mercati ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia
Sergio Rinaldi Tufi
La provincia più settentrionale: la britannia
La Britannia è la provincia più settentrionale; il suo confine a nord (o meglio [...] creato fra l’altro un grande granaio. Ai tempi di Costantino vengono inseriti un triclinio absidato e un grande vestibolo quadrato villa di Piazza Armerina: perciò il pezzo forse si data alla fine del III - inizio del IV sec. d.C. Non se ne può però ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] e nel 27 a.C. provincia senatoria. Sotto Costantino fu organizzata in una diocesi. In periodo romano sec. d.C. era sede di una comunità cristiana. Sotto il regno di Gordiano III (238-244) la polis ottenne l’onore della neocoria e sotto Decio (249-251) ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] reliquie della croce da parte di Elena, madre di Costantino, nella prima metà del IV secolo, si è andato ), pp. 525-30; A. Campus, s.v. Ex voto, in L'Universo del corpo, III, Roma 2000, pp. 474-76; M. Di Bernardo, s.v. Utensili liturgici, in EAM, ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] atrio e la sua variante con peristilio. Si crea presto, dallo scorcio del III sec. a.C. e con pienezza nel II, un modo di costruire del frigidarium delle Terme di Diocleziano a Roma). Con Costantino, un classicismo che può anche vivere in figure ...
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