Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] tema della validità della donazione di Costantino (cfr. D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali, 1964, in partic intorno al grande giurista ed umanista card. Zabarella, Potenza 1895.
U. Caregaro-Negrin, Il De felicitate di ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] Durante la loro assenza G. prese con Costantino (X) Ducas accordi che prevedevano un si vissero allora momenti di grande euforia e di ritrovate aspettative. di Aquisgrana, Le-Puy-en-Velay e Saint-Gilles, il censo dovuto alla S. Sede (Borino, 1956, p. ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] VI, Paris 1957, coll. 1464-1471; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964, pp. 251-253; C. Piana, pp. 30, 40; A. Landi, Il papa deposto (Pisa 1409). L’idea conciliare nel Grande Scisma, Torino 1985, pp. 175-177; ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] in Damaso a Roma. Nella volta si può ancora ammirare la grande Adorazione dell'Agnello, mentre la pala d'altare con L'Eterno riproducono, semplificandoli, quelli dell'arco di Costantino a Roma, e il quinto un bassorilievo dei Musei Capitolini ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] materia medica legata a Costantino Africano e alla scuola galenico, e non ebbero grande diffusione manoscritta (lista dei P. d’A. medico e filosofo, Firenze 1984; P. Marangon, Il pensiero ereticale nella Marca trevigiana e a Venezia dal 1200 al 1350, ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] primi interventi di cui si occupò riguardarono il restauro e la decorazione dei grandi saloni di rappresentanza, la sala del d'arte antica a palazzo Corsini, Roma 1910; Laleggendadi Costantino imperatore nella chiesa di S. Silvestro a Tivoli, in ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] olio per la volta della sala di Costantino in Vaticano, saldati nel corso del 1604, e un modello per il ciborio di S. Pietro nel 1606; per darli all'intaglio; e voleva, che li Principi grandi, senza occuparsi in perder tempo nella lettura de gli ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] figlia naturale dell’imperatore Costanzo (figlio di Costantino), e il giovane sassone Manfredo, suo cubiculario. Si trattava , schierati dalla parte della Francia. Costruì inoltre con grande abilità la sua immagine di principe «litteratissimo» (così ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] e qui, soprattutto nel grande affresco con Costantino che offre doni al papa, di Giovanni Baglione, sembra di poter riconoscere alcune tipiche invenzioni scenografiche, decorative e di costume comuni ai due fratelli D'Enrico dopo il loro ritorno da ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] il D., verso la metà di settembre lo- dissuase dal proposito, e consigliando, comunque, come eventuale capo della missione Costantino imperiale a Roma, scriveva infatti che G. Enkeivort, grande confidente del papa, era completamente dominato dal D. ( ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...