RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] Il tesoro di Bonifacio VIII, in Roma anno 1300, "Atti della IV Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma , Le vesti nel "De cerimoniis aulae Byzantinae" di Costantino VII Porfirogenito, in Arte profana e arte sacra a ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] II secolo effettuate in epoche successive, con maggiore frequenza nel IV secolo. Il diritto romano colpiva solo i falsari di de' Medici. Antiche medaglie di Augusto, Tiberio, Costantino ed Eraclio furono acquistate nei primi anni del Quattrocento ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] di Adriano (anello), alcune monete dal II sec. d. C. fino a Costantino o un mosaico di Ostia, in cui sull'anello zodiacale sfilano le Ore. Che di Argo) su un vaso attico di Berlino del V o del IV secolo. Famoso è il Leone della tomba di Antioco I di ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] materiale di spoglio, è certamente di età tarda, del III o IV sec. d. C. Di età bizantina sono le mura che recingono sec. d. C., fu completamente rifatta dopo un incendio da Costantino; era del tipo a pianta rettangolare con aula centrale circondata ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] 73, 90, 94, 116, 168-169, 175. N. sullo scudo di marmo: A. Rumpf, in Handb., iv, Monaco 1953, p. 88, tav. 22, 2. Torso di N. in Eleusi: F. Willemsen, in Ath. N. fosse il limite della aula magni Costantini.
Non senza dubbi, fu sciolto come monogramma ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] e farmaci. Del resto Montecassino, che aveva ospitato Costantino Africano, il medico di origine araba più importante 243-251; S. Sajjadi, s.v. Bīmārestān, in Enc. Iran., IV, 1990, pp. 257-261; A. Terzioğlu, Über die Architektur der Seldschukischen ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] , in Revue des Études Latines, 7 (1929), pp. 194-198.
6 Così già la Vita di Costantino/Cirillo, apostolo degli Slavi: Житїе Костантина философа IV/1, ed. F. Tomšić, in F. Grivec, F. Tomšić, Constantinus et Methodius Thessalonicenses, cit., p. 99 ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] e Teodora (1042); la Vergine orante su monete d'argento di Costantino IX (1042-1055). S. Giorgio che incorona l'imperatore è della zecca di Costantinopoli da Anastasio a Giustino II, FR, s. IV, 1-2, 1983, pp. 39-61; Imperi Romano e Bizantino, ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] e sfruttata creativamente dagli architetti di Costantino il Grande. Riferendosi alla sua e C; Bolsena, Satrico e Pyrgi (V sec. a. C.); Marzabotto D, Fiesole e Orvieto (IV sec. a. C.); Roma (Argentina C), Lanuvio, Alatri, Norba (III sec. a. C.). Più ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] modesta copia di età romana (Mart., ix, 44-45; Stat., Sylv., iv, 6, 32 ss.). Spesso i mercanti aggiungevano alle copie, più o meno cammeo), ora a Vienna, aveva acquistato una moneta di Costantino. Essa è indubbiamente falsa; non si sa, però, se ...
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