L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] . Non meno significativi per la comprensione dell'evoluzione della tipologia templare nel IV sec. a.C. sono i templi dorici di Atena Alea a Tegea novo anche negli anni successivi all'età di Costantino, cui si deve peraltro la costruzione di un ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] battezzato, dal patriarca Nicola il Mistico, Costantino Porfirogenito, figlio dell'imperatore Leone VI ( I complessi di Agliate e di Civate, in Storia di Monza e della Brianza, IV,2, Milano 1984, pp. 9-41; P. Peduto, Villaggi fluviali nella pianura ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] da molte cose e, tra l'altre, da l'arco di Costantino, il componimento del quale è bello e ben fatto in tutto quel Bulletin, 37, 1955, 113-125; W. S. Heckscher, Sixtus IV aeneas insignes statuas romano populo restituendas censuit, Diss. Utrecht-L'Aia ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] consone alla monumentalità della tarda architettura imperiale. Realizzata da Massenzio nei primi anni del IV secolo e parzialmente trasformata da Costantino, la Basilica Nova riprende l'impianto della basilica thermarum o dei grandi frigidaria ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] culturali dell’epoca, ha comunque permesso di ricavare utili indicazioni relative al monumento costantiniano: si è potuto infatti stabilire che l’edificio dell’inizio del IV secolo non fu concluso in quell’epoca e non entrò mai in funzione come ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] -1425: PG 160, cc. 841-844, nuova ed. S. Lampros, Palaiologeia, cit., IV, pp. 113-135, cfr. D.A. Zakythinos, ibidem), e quelle indirizzate da Bessarione al despota Costantino Paleologo nel 1444 e al minorita Iacobo Pincens nel 1459, entrambe edite in ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] anche la produzione di manoscritti liturgici di lusso. In questo caso fu ancora Costantino a stabilire un modello destinato a durare a lungo: il vescovo Eusebio (Vita Const., IV, 36) narra che l'imperatore lo incaricò di far eseguire dai copisti più ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] area del castello, ceduta ai T. nel 1149 da Raimondo Berengario IV durante l'assedio di Lérida. Sono poi documentati soggiorni nel castello di che uccide il drago, la Chiesa che accoglie Costantino trionfante sul paganesimo e la Psicostasia, il tema ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] suo periodo di massima fioritura coincide con il regno di Costantino il Grande. Esempî classici di questo tipo sono: il s . Il tipo è documentato dal s. del Principe di Sarigüzel, fine del IV sec., e dalle due fronti di s. rinvenuti nel 1955 e 1958 ( ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] postea magnifice ornavit [...]»15. Naisso conobbe un grandioso sviluppo politico, economico e culturale durante il IV secolo, sotto il regno di Costantino: a lui si deve la gloriosa fioritura della città, ma solo in seguito alla vittoria contro ...
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