TRAIANO (M. Ulpius Traianus)
Roberto PARIBENI
Mario PELAEZ
Imperatore romano dalla fine dell'anno 97 all'agosto del 117. Marco Ulpio, Traiano era nato nell'anno 53 nel municipio di Italica nella provincia [...] il Foro furono portati a decorare l'arco di Costantino. I nuovi frammenti di Annali ostiensi assegnano agli de vue sur l'impérialisme romain, Parigi 1934, p. 73 segg.); V. Parvan, Getica, Bucarest 1926; C. Cichorius, Die Reliefs der Traianssäule, ...
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FONTANA (lat. fons; gr. κρήνη; fr. fontaine; sp. fuente; ted. Springbrunnen; ingl. fountain)
Gamillo AUTORE
Olga ELIA
Gamillo AUTORE
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Per fontana s'intende una composizione architettonica o scultorea, [...] il lacus Iuturnae, al quale al tempo di Costantino furono aggiunti i locali della Statio aquarum ( 48. Per Rodi: in Clara Rhodos I, Rodi 1928, p. 79. Per la fontana etrusca, v. Monum. Lincei, I, p. 266, tav. III. - Per Roma: H. Jordan, Topographie ...
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La parola ἀμϕιϑέατρον è in una prima fase aggettivo di due desinenze, che viene poi usato al neutro come sostantivo. Perciò l'etimologia data da Isidoro di Siviglia, nella sua opera Etymologiae (VI sec.) [...] avesse vigore solamente per l'Asia. Lo stesso Costantino imponeva più tardi ai pretori delle provincie d'Italia gladiatorî e delle venationes che tanto avevano appassionato il mondo romano (v. tavv. LI a LIV).
Bibl.: H. Leclercq alla voce ...
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ROMA
Filippo Coarelli
Vieri Quilici
Archeologia (XXIX, p. 593; App. II, 11, p. 735). - Ferme da tempo, nel centro urbano, le grandi imprese di scavo (responsabili, nei decenni precedenti alla seconda [...] questo edificio la Domus Faustae, la moglie di Costantino e sorella di Massenzio.
Sotto il Battistero lateranense e di ceramica a vernice nera.
Anche l'Esquilino (III, IV, V regione augustea) è stato fertile di scoperte: ai piedi della collina, ...
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GIULIANO (Flavius Iulianus Augustus) l'Apostata (ἀποστάτης; anche ταραβάτης "trasgressore"), imperatore
Alberto Pincherle
Figlio di Giulio Costanzo (nato dal matrimonio di Costanzo Cloro con Teodora) [...] furono risparmiati quando, dopo la morte di Costantino, furono trucidati tutti i discendenti maschi di Christianos, ed. C. J. Neumann (Lipsia 1880). Traduzioni ital. di A. Rostagni (v. bibl.) e di R. Prati: Degli dei e degli uomini (Bari 1932: Al ...
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. Si designa così l'arte che si sviluppò in Occidente all'epoca delle invasioni germaniche, dal sec. V ai sec. IX. In singolare contrasto con l'arte classica l'arte dei barbari deforma la realtà, impone [...] romana, e tuttavia l'arte dei barbari del secolo V non appare interamente disgiunta dalle tradizioni artistiche delle provincie un'iscrizione di Lione, con il nome di un Costantino, originario di Germanicia nella Commagena che praticava l'ars ...
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Città principale della Sardegna e capoluogo della provincia omonima. Sorge sulla costa meridionale dell'isola, in fondo all'ampio Golfo degli Angeli, dove alcune colline calcaree (Cast. di S. Michele, [...] 331-391. Altro sussidio sarà la bibliografia sulla Sardegna, annunciata per il 1931. V. anche G. Cossu, De la città di C., 4ª ed., Genova Pisani e Genovesi tra il fratello e il figlio di Costantino. Dopo un interregno di Torbeno, la serie dei giudici ...
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Capitale della Romania e capoluogo del distretto d'Ilfov. Situata a 26° 6′12″ E. e 44°25′ 49″ N., a soli 50 km. dal Danubio e dalla Bulgaria, Bucarest sorge a 87 m. d'altezza nella pianura valacca uniforme [...] il Glauco del Morselli e il Mester Manole dell'Etimiu (v.) sono stati messi in iscena con arte degna dei maggiori teatri la città sulla sponda sinistra del fiume. L'epoca di Costantino Brâncoveanu è epoca di ricchezza, di tranquillità e di relativa ...
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Regione nord-occidentale della Penisola Balcanica, alla destra della Sava; fa parte della Iugoslavia, di cui costituiva, insieme con l'Erzegovina alla quale era unita amministrativamente, la provincia [...] la via della Narenta, vicino alle cui foci troviamo già nel sec. V a. C. l'emporio di Narona. Anche le relazioni fra la Bosnia nominata espressamente per la prima volta nel 950 da Costantino Porfirogenito, come parte essenziale della Serbia: era solo ...
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INGEGNERIA
Giuseppe Albenga
. S'indicano con questa parola l'arte e la professione dell'ingegnere. Non è facile fissare i confini del campo in cui questi esplica l'opera sua, sia perché essi variano [...] i più noti Eupalino di Megara, che verso la metà del sec. V a. C. costruì l'acquedotto di Samo con una galleria lunga maggiore considerazione. Il favore continua sotto Alessandro Severo e Costantino. Alipio d'Antiochia, ai tempi di Giuliano, e ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
comitatus
s. m., lat. [der. di comitari «accompagnare»; nel 2° sign., direttamente da comes -mĭtis: v. conte] (pl. -us). – 1. Séguito, accompagnamento. Cesare e Tacito così chiamano il séguito di giovani volontarî, legati da giuramento di...