Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] Tra questi i camaldolesi cenobiti Costantino Willebaldo Czock e Taddeo Jakimowicz, La vita monastica in Italia, cit., p. 5.
21 G. Fabbri, s.v. Casaretto, Pietro Francesco, in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto della Enciclopedia Italiana, ...
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Amministrazione regionale e funzioni degli enti locali
Dante Cosi
Francesca Sofia
Regioni ed enti locali alla Costituente
Nonostante il testo costituzionale del 1948 dedichi solo pochi enunciati agli [...] marzo 1997 nr. 59 e riforma nel 2001 del titolo V parte seconda della Costituzione) si sono, in breve tempo, degli enti locali, Padova 1986, 201113.
F. Teresi, S. Costantino, I. Portelli, La difficile riforma. Amministrazione e burocrazia in Sicilia, ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] principe', artefice della felicità del suo popolo, il cui modello era Costantino, e del princeps di V., dominatore in Europa e padrone della Romània, che appariva come il nuovo Costantino (Cracco, 1976). Il complesso della Pala d'oro venne completato ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] from York Presented to M.W. Barley, a cura di P.V. Addyman, V.E. Black, York 1984; M. Righetti Tosti-Croce, Architettura e (1241), Archivum Fratrum Praedicatorum 18, 1948, pp. 5-68; Costantino da Orvieto, Legenda sancti Dominici, a cura di H.C. ...
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La tutela del patrimonio culturale tra Stato e regioni
Donata Levi
Denise La Monica
«Era come se fosse stato inaugurato un altro sistema solare. Una grande speranza che ci teneva desti, ci faceva aver [...] Paolo e Laura Mora, Alessandro Conti, Paolo Marconi, Costantino Dardi, Michele Cordaro, Emiliani e lo stesso Toscano. l’adeguamento della normativa regionale di settore alle indicazioni del titolo V, fu approvata una legge (l. reg. 9 agosto 1999 ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] 253-395), e sui Praefecti praetorio (anteriori a Costantino e poi Orientis, Myrici, Italiae,Africae, Galliarum, B., in Rubiconia Accademia dei Filopatridi, II (1961), pp. 77-82 (a L. V. Paulucci); A. M. Baronio, Alcune lettere di B. B. a C. Spreti, ...
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Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] che risale almeno alla teoria del sostrato etnico, elaborata da Costantino Nigra (1828-1907) e poi smontata da Michele Barbi dalla sua natura di performance narrativa (sull’argomento si veda V. Pisanty, Leggere la fiaba, 1993).
Cristina Lavinio, per ...
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La redistribuzione del reddito tra regioni
Ada Becchi
La redistribuzione di reddito tra regioni attraverso il meccanismo della finanza pubblica è un tema ‘caldo’ della recente fase politica italiana. [...] senza tuttavia giungere finora a un modello stabile: la riforma del titolo V «Le Regioni, le Province, i Comuni» (l. cost. 18 ott a personaggi come Luigi Einaudi (1874-1961) e Costantino Mortati (1891-1985), i principali sostenitori dell’autonomia ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] 's angels hanno quasi 70 chapters in 13 paesi di 4 continenti (v. Abadinsky, 19903). Altre bande come gli Outlaws, i Pagans e i , in La mafia. Le mafie (a cura di G. Fiandaca e S. Costantino), Roma-Bari 1994, pp. 158-173.
Savona, E. U., Da Col, ...
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La mafia, le mafie: capitale sociale, area grigia, espansione territoriale
Rocco Sciarrone
Tratti distintivi e radicamento territoriale
Le mafie italiane hanno origine in zone specifiche del Mezzogiorno: [...] XX, in La mafia, le mafie, a cura di G. Fiandaca, S. Costantino, 1994, p. 17).
Per lungo tempo il controllo mafioso del territorio di di interessi coesivi con attori esterni a tali unità elementari» (V. Ruggiero, Economie sporche, 1996, pp. 59-60). ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
comitatus
s. m., lat. [der. di comitari «accompagnare»; nel 2° sign., direttamente da comes -mĭtis: v. conte] (pl. -us). – 1. Séguito, accompagnamento. Cesare e Tacito così chiamano il séguito di giovani volontarî, legati da giuramento di...